Una richiesta di incontro urgente alla Conferenza dei capigruppo e alla Commissione attività produttive del Comune di Pescara per un confronto sulla situazione del distretto centrale del food&beverage, che con le nuove misure ipotizzate dall'amministrazione comunale potrebbe avviarsi a un definitivo declino.
La richiesta è stata formalizzata dai presidenti delle associazioni di categoria: Cristian Odoardi, Cna; Giancarlo Di Blasio (Confartigianato) Riccardo Padovano (Confcommercio) e Marina Dolci (Confesercenti). Dopo aver incontrato il Prefetto Giancarlo Di Vincenzo e il Sindaco Carlo Masci i rappresentanti delle associazioni chiedono un incontro anche con i consiglieri comunali per rappresentare la reale situazione di tutti quegli imprenditori che, nel tempo, hanno investito anche per migliorare l'immagine e la qualità della proposta nel centro commerciale di Pescara.
"Vogliamo rappresentare - si legge nella lettera di richiesta di audizione - la forte preoccupazione del settore della ristorazione per le misure, annunciate dall'Amministrazione, relative all'occupazione del suolo pubblico ed al contenimento del rumore antropico nelle zone centrali della città . Riteniamo infatti che lo stato di fatto che ha generato i provvedimenti ora in discussione sia radicalmente diverso dalla situazione odierna, ormai giunta ad un livello di frequentazione del tutto assimilabile al resto della città , e dunque riteniamo essere decadute le ragioni, avanzate dall'Amministrazione, di eventuali interventi straordinari".