Il direttore del FLA - Festival di Libri e Altrecose, Vincenzo d'Aquino, ha espresso il suo apprezzamento in merito a "La Pescara che vogliamo", il documento presentato dalla Confcommercio Pescara per il rilancio del commercio e del turismo cittadino, con particolare riferimento alle proposte relative alla cultura: "Comprendo perfettamente le grandi difficoltà che stanno vivendo tutte le attività commerciali: la pandemia da Covid-19 prima e la guerra in Ucraina poi, nate come gigantesche emergenze sanitarie ed umanitarie, sono rapidamente diventate anche emergenze economiche e sociali. Condivido la visione e l'approccio della Confcommercio Pescara: le soluzioni a questa ennesima crisi possono essere trovate soltanto con azioni che puntino a irrobustire la sinergia fra pubblico e privato, valorizzando quegli eventi e quelle progettualità culturali che si sono già dimostrate capaci di rafforzare il tessuto economico cittadino, anche mediante iniziative sempre più diffuse e capillari".
Negli ultimi anni - ha proseguito d'Aquino - il FLA ha già cominciato a percorrere proprio questa strada, in accordo con le associazioni di categoria: l'iniziativa "Libri su Tela", ad esempio, realizzata in collaborazione con Endas Abruzzo e Pro Loco Pescara Aternum, ha trasformato le vie dello shopping in un vero e proprio museo a cielo aperto, con decine di pittori che hanno colorato di cultura e letteratura le loro tele, promuovendo nuove forme di intrattenimento e di diffusione dell'arte e della cultura e dando nuovo slancio al commercio cittadino.
Ho immediatamente preso contatto con la Confcommercio per cominciare a ragionare insieme, fin da adesso, sulle iniziative da costruire per la prossima edizione del FLA, che si svolgerà dal 10 al 13 di novembre.
Purtroppo - ha concluso d'Aquino - proprio nell'anno in cui Pescara è stata tra le città che si sono contese la possibilità di diventare Capitale del Libro e il Festival si appresta a festeggiare l'importante traguardo della sua ventesima edizione, dovremo fare i conti con la decisione dell'amministrazione comunale di destinare alla manifestazione un contributo in bilancio quasi dimezzato rispetto al 2021. La strada è tutta in salita, ma serve che ciascuno faccia la propria parte, e noi faremo la nostra».