“Quarantadue esercizi della media e grande distribuzione specializzati nel settore alimentare sottoposti a controllo dal 24 ottobre a oggi, 16 attività sanzionate per la vendita di prodotti rigorosamente scaduti, attività che si sono viste comminare sanzioni pari a 3mila 200 euro l’una. E’ questo il frutto dell’intensa attività di controlli attuata nell’ultimo mese e mezzo dal Nucleo Commercio della Polizia municipale, attività tesa a tutelare i cittadini, a partire dalle fasce più deboli, ossia gli anziani, che non sempre hanno mezzi e strumenti per accorgersi delle date di scadenza quando acquistano un formaggino, ma anche i bambini visto che tra i prodotti sottoposti a sequestro ci sono anche gli omogeneizzati. E le verifiche e le ispezioni, cominciate ben prima del periodo natalizio, continueranno a tappeto anche nei prossimi giorni, dunque sotto le feste, per scongiurare eventuali frodi a danno dei consumatori”.
Lo ha detto l’assessore alla Polizia municipale e al Commercio Gianni Santilli nel corso della conferenza stampa odierna convocata per illustrare l’esito dell’operazione, alla presenza del comandante e degli 11 agenti assegnati al Servizio, protagonisti e autori delle ispezioni.
“Obiettivo dei controlli avviati il 24 ottobre scorso – ha detto l’assessore Santilli – è stato quello di tutelare i cittadini, quegli acquirenti che ogni giorno frequentano i nostri punti vendita e magari, nella fretta della spesa, rischiano a volte di non accorgersi che la merendina che stanno acquistando è già scaduta con l’indicazione di una data inderogabile, dunque non riportano la dicitura ‘da consumarsi preferibilmente entro il’, ma indicano una data specifica. Le verifiche hanno riguardato tutti gli esercizi della media e grande distribuzione esistenti sul territorio di Pescara e purtroppo anche nella nostra città abbiamo scovato chi cerca di aggirare qualche regola”. A fornire i dati è stata la Polizia municipale: complessivamente sono state controllate 42 attività, 16 quelle sanzionate, ossia il 35 per cento dei negozi controllati, con multe pari a 3.200 euro l’una: l’operazione ha consentito il sequestro di circa 200 confezioni di prodotti alimentari, ossia 43 prodotti caseari, latticini, formaggi, mozzarelle, ricotte e formaggini; 75 confezioni di yogurt; 20 confezioni di merendine, dessert, omogeneizzati e sughi freschi; 25 confezioni di pasta fresca. I prodotti sono stati tutti sequestrati e avviati alla confisca per la successiva distruzione. “Le verifiche non sono ovviamente concluse – ha detto l’assessore Santilli -, ma proseguiranno in maniera costante anche a tutela del rapporto di fiducia con i consumatori”.