Con un finanziamento dell’assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Pescara, guidato da Valter Cozzi, la cooperativa sociale Diapason onlus di Villa Verrocchio , a Montesilvano (via Salvemini 12), lancia un progetto in favore dei ragazzi della città adriatica, in particolare quelli con disturbi dell’apprendimento (già scoperti o non ancora acclarati). Il progetto si svolgerà in partnership con l’Istituto Comprensivo “Silone” , come hanno spiegato oggi in conferenza stampa le rappresentanti della cooperativa, Granieri, Di Michele e Carpinelli, e la dirigente scolastica Raffaella Cocco.
L’iniziativa che sta decollando proprio in questo periodo, si pone l’obiettivo primario di potenziare la sede operativa della cooperativa, a Villa Verrocchio, dove la crescita demografica è continua e purtroppo si registrano un alto tasso di disoccupazione e problematiche familiari, che si riscontrano anche nei rendimenti scolastici e in numerosi episodi di bullismo, specie da parte degli alunni del “Silone”.
Il potenziamento del Centro Diapason, composto da personale specializzato, si sviluppa su tre filoni:
- Il primo riguarda l’acquisto di arredi e strumenti didattici (sedie, scrivanie, lavagne, librerie, ecc.) per migliorare l’accoglienza e la permanenza degli studenti, degli insegnanti e dei familiari nella sede;
- Il secondo riguarda l’acquisto e l’installazione di software e test specifici per la diagnosi, il potenziamento ed il supporto didattico ed emotivo degli alunni con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) o con difficoltà/disagi che emergono a scuola (ansia scolastica, bassa autostima, bullismo, metodo e strategie di studio, ecc);
- Il terzo prevede l’acquisto e l’installazione di computer, stampanti ed accessori per incrementare le attività didattiche e di potenziamento degli alunni.
Il Centro Diapason mira a sostenere i ragazzi e le loro famiglie, attraverso la presa in carico degli stessi lungo un percorso di diagnosi e sostegno alle difficoltà emergenti in ambito scolastico. Inoltre il Centro assicura una fattiva collaborazione con gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo, che si sottoporranno a formazione specifica proprio per interfacciarsi con gli alunni con DSA e per gestire al meglio l’insegnamento di alcune materie, anche in favore degli altri studenti. Il Centro accoglierà inoltre i genitori e, sempre nell’ambito di questo progetto, sarà effettuato uno screening per individuare i casi a rischio.
Attraverso tali interventi si punta a garantire un futuro scolastico gratificante e completo ai ragazzi e a prevenire episodi di abbandono scolastico, bullismo, vandalismo e violenza, supportando le istituzioni scolastiche e le famiglie.
Cozzi, oltre a sottolineare “la validità di queste iniziative in un quartiere difficile come Villa Verrocchio” mette in evidenza che, “attraverso un bando, la Provincia ha selezionato i progetti ritenuti meritevoli di finanziamento, come questo, interrompendo la vecchi prassi dell’erogazione di fondi a pioggia”.