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Profughi ucraini: il Comune di Pescara attiva il C.O.C.

Nel frattempo la Prefettura ha assegnato allo stesso ente il Coordinamento dell'Accoglienza e dell'Assistenza

la redazione
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La Prefettura ha assegnati al Comune di Pescara il Coordinamento dell'Accoglienza e dell'Assistenza per i profughi che continuano ad arrivare dall'Ucraina.

Inoltre lo stesso Comune ha attivato anche il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) al nuovo Comando della Polizia Municipale, la Protezione Civile ed il mondo del Volontariato sono già operativi mentre le Asl e le Forze dell'Ordine si occuperanno della parte sanitaria e gli aspetti legati alla Sicurezza ed Immigrazione. 

“Dopo la crisi sanitaria generata dalla Pandemia, che ha stravolto le nostre vite-dice il Sindaco Masci su Facebook-adesso affrontiamo una crisi umanitaria di proporzioni bibliche, oramai siamo pronti a ogni emergenza. Anche questa volta la nostra organizzazione sarà impeccabile, supereremo anche questa. Buon lavoro a tutti...e grazie a chi ci metterà il cuore!”

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