Si è concluso oggi a Pescara in Piazza San Francesco il Tour abruzzese della Vela della la Vita promosso dall'associazione Pro Vita & Famiglia Onlus in collaborazione con l'associazione Fa.Vi.Va. che a partire dal primo marzo ha toccato diverse città : Sulmona, L'Aquila, Chieti, Lanciano, Vasto, Teramo, Roseto, Giulianova, Montesilvano.
Questa iniziativa di sensibilizzazione è nata per dire no all'eutanasia, per promuovere la vita a partire dal momento del concepimento e per difendere i più deboli tra i quali ci sono anche i bambini non ancora nati, per questo la vela mostra anche un'immagine di un neonato.
Abbiamo vinto una prima battaglia quando la Corte Costituzionale, ha dichiarato inammissibile il referendum sull'Eutanasia perchè a seguito dell’abrogazione della norma sull’omicidio del consenziente non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili. Ma dobbiamo continuare a sensibilizzare le persone facendogli capire che probabilmente si dovrebbe puntare di più sulla sedazione profonda, che diventa necessaria quando i farmaci non funzionano più e la sofferenza fisica, psicologica ed esistenziale non è più sopportabile, ma questo non è un atto eutanasico bensì rientra nel percorso di assistenza finale delle cure palliative e terapia del dolore, garantite dalla legge 38/2010.
Come dice anche Papa Francesco "la vita è un diritto, non la morte, che va accolta e non somministrata" e anche la difesa della vita nascente rientra nella difesa dei diritti umani, ed è per questo che bisogna dire dire no all'aborto, per riconoscere la dignità dei bambini non ancora nati, per smorzare tutti i tentativi di disumanizzare legalmente il nascituro, anche se in stadio embrionale.
Ringrazio tutti gli amici di Pro Vita & Famiglia Onlus che hanno aderito all'iniziativa: Elisabetta Bianchi per Sulmona, Katiuscia Scarpone per la provincia di Teramo, Francesco Bonacera per Montesilvano, oggi a Pescara Tiziana Cocciarficco e Domenico Salerno socio fondatore dell'associazione Fa.Vi.Va.
In queste ore apprendiamo del disgustoso assalto alla sede di Pro Vita e Famiglia a Roma in Viale Manzoni che è stata attaccata e vandalizzata con pesanti insulti e scritte sulle saracinesche e sui muri.Esprimiamo la più totale solidarietà agli amici romani e condanniamo la violenza inaudita di chi vuole metterci un bavaglio.
Carola Profeta
Referente di Pro Vita e Famiglia Onlus Abruzzo
Ufficio Stampa
Monica Angelini