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Da lunedì 10 gennaio l'Abruzzo sarà in zona gialla. Tutto quello che c'è da sapere

Il Ministro Speranza ha firmato l'ordinanza anche per Emilia-Romagna, Valle D'Aosta e Toscana

la redazione
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Da lunedì 10 gennaio 2022 l'Abruzzo, assieme ad Emilia-Romagna, Valle D'Aosta e Toscana, torneranno in zona gialla.

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza del cambio di colore di queste regioni. In zona gialla le mascherine saranno obbligatorie all'aperto anche nelle zone dove non si creano assembramenti. Gli spostamenti saranno liberi, sia all'interno del proprio Comune sia Provincia e Regione. L'utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto sarà consentito solo ed attraverso il Green Pass raffrozato (vaccinazione o guarigione dal virus).

I ristoranti resteranno aperti, anche per le sale al chiuso e sarà consentito il servizio di asporto e la consegna a domicilio. Per la consumazione al chiuso bisognerà mostrare il Certificato Verde. Saranno garantiti anche gli spostamenti verso le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della regione di provenienza e quella di arrivo. 

Stesso discorso vale anche per accedere nelle piscine, palestre e centri natatori. Il Certificato servirà anche per l'accesso negli spogliatoi, docce per lo sport di squadra e attiività sportiva in centri e circoli sportivi sia all'aperto che al chiuso.

MUSEI, CINEMA E TEATRI

In zona gialla i musei, cinema e teatri saranno aperti ma l'accesso sarà garantito grazie all'utilizzo del Green Pass e della mascherina FFP2. Per quanto riguardano i negozi saranno aperti anche nel week-end e giorni festivi mentre la scuola sarà in presenza al 100%.

Per accedere presso uffici o enti bisognerà mostrarere il Green Pass rafforzato. Lo scorso 5 gennaio è stato introdotto, per gli over 50,  la vaccinazione è obbligatoria e dal 15 febbraio, per recarsi presso il luogo di lavoro, dovranno mostrare il Cerfificato Verde rafforzato.

Dal 20 gennaio l'obbligo del Green Pass sarà esteso a tutti coloro che accederanno ai servizi della persona e dal 1° febbraio servirà per accedere agli enti pubblici, servizi postali, bancari e finanziari e attività commerciali.

ALBERGHI E CERIMONIE

Il zona gialla il Green Pass servirà anche per andare in alberghi e strutture ricettive, feste come matrimoni nelle cerimonie civili e religiose, sagre e fiere, centri congressi, impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici, centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

 

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