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Digitale terrestre, ora tocca all’ Abruzzo

Dal 7 al 23 maggio prossimi si spegnerà il segnale analogico per passare a quello digitale

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In conformità a quanto dettato dalle recenti normative europee spetterà, tra pochi giorni, all’ Abruzzo la conversione  delle proprie infrastrutture per la diffusione dei canali televisivi, passando dal sistema analogico al sistema digitale (il 2012 è la data ultima imposta dall'Unione europea per il passaggio definitivo al digitale).

E’ in programma domani, venerdì 27 aprile, alle ore 11, nella sede di Pescara del Consiglio regionale (sala Corradino D’Ascanio), in Piazza Unione, la  conferenza stampa dal titolo “Lo stato del servizio pubblico in Abruzzo: dall’analogico al digitale” in cui interverranno il Presidente del Corecom Abruzzo, Filippo Lucci, e i responsabili e tecnici di Rai way.(us/red).

Il cosiddetto Switch-off della tv digitale terrestre in Abruzzo inizierà dal 7 maggio fino al termine dei lavori previsto per il 23 maggio.
Il Ministero dello sviluppo economico (Dipartimento comunicazioni), insieme alla Fondazione Ugo Bordoni ha redatto il calendario dello Switch-off della regione dell’Abruzzo suddiviso per provincia. Di seguito le tappe previste nei principali comuni abruzzesi.

  • Provincia di Pescara: farà il passaggio dal 7 maggio all’8 maggio. Inizieranno il 7 maggio i comuni come Bussi sul Tirino e Popoli. L’ 8 maggio sarà il turno di Pescara, Città Sant’Angelo, Montesilvano, Spoltore, Pianella, Loreto Aprutino.
  • Provincia di Chieti: i suoi comuni faranno lo switch-off tra il 7 e il 18 maggio. L ’8 maggio il passaggio spetterà ai comuni di Atessa, al capoluogo Chieti, Francavilla al mare, Guardiagrele, Lanciano, Ortona, San Giovanni Teatino. Il 18 maggio sarà la volta di comuni come Casalbordino, San Salvo, Vasto.
  • Provincia di Teramo: i comuni saranno digitalizzati tra l’8 e il 10 maggio. Lo switch-off arriverà il primo giorno ad Alba Adriatica, Giulianova, Martinsicuro Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Tortoreto. Il 10 maggio invece passeranno al digitale terrestre Teramo, Atri, Bellante, Campli, Castellalto, Civitella del Tronto, Crognaleto, Montorio al Vomano, Sant’Egidio alla Vibrata, Silvi.
  • Provincia de L’Aquila: nell’area dell’aquilano lo switch-off partirà il 7 e terminerà il 15 maggio. Cominceranno comuni come Campo di Giove, Rocca di Cambio, Sulmona, Pratola Peligna (7 maggio), seguiranno quelli di Campotosto (1o maggio), poi quelli di Pizzoli, Scoppito, Montereale e la città de L’Aquila (11 Maggio), continueranno poi Celano, Avezzano, Carsoli, Oricola, Rocca di Mezzo, Tagliacozzo (14 maggio), e infine Castel di Sangro e Roccaraso (15 maggio).

Ma quali i pro e i contro di questa svolta epocale nel sistema televisivo?


Tra i vantaggi offerti dal sistema digitale rispetto all’ analogico di certo si avrà una più ampia possibilità di scelta tra un maggior numero di canali disponibili, grazie a tecniche di compressione dati che permettono di occupare solo 1/5 circa della larghezza di banda utilizzata per la trasmissione di un canale analogico, oltre ad una migliore qualità immagine/audio, grazie a tecniche di codifica di canale che lo rendono meno soggetto alle interferenze rispetto al segnale analogico, alla possibilità di veicolare contenuti video e audio con formato (16:9) e qualità molto simili ai DVD. Il digitale, inoltre, consentirà di trasmettere audio multiplo e quindi, per esempio, in multilingua. E ancora l’ interattività. Laddove le trasmissioni siano  predisposte è prevista, infatti, una forma di interattività pilotata dal telecomando e la possibilità di trasmissione ad alta definizione e tridimensionale. Least but non last, con il passaggio al digitale terrestre si avrà una significativa riduzione di potenza delle onde elettromagnetiche immesse nell'ambiente di circa un terzo di quella attuale.

E i contro? I punti critici consistono, invece, nella possibilità che il segnale ricevuto diventi quasi illeggibile, sotto una soglia minima di potenza di ricezione dello stesso, mentre un segnale analogico in analoghe condizioni continua ad essere comprensibile, seppure molto disturbato. Per un comune spettatore lo svantaggio principale del digitale terrestre è dato dalla necessità di acquistare dei nuovi apparecchi atti alla sua ricezione. Il Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni eroga, a tal proposito, un contributo di 50 euro ai cittadini dell'Abruzzo, in regola con il pagamento del canone di abbonamento RAI, che non ne abbiano già' usufruito in passato, di età pari o superiore a 65 anni (da compiersi entro il 31/12/2012) e che abbiano dichiarato nel 2011 (redditi 2010) un reddito pari o inferiore a euro 10.000, a decorrere dal 10 aprile 2012. Il contributo consiste in una riduzione del prezzo complessivo del decoder, Iva inclusa, al netto di ogni eventuale sconto commerciale. L'importo verra' rimborsato direttamente al rivenditore. Il cittadino “idoneo” dovrà rivolgersi ad uno dei rivenditori aderenti all'iniziativa. Per informazioni e' attivo il numero verde 800.022.000 dal lunedi' al sabato, escluso i giorni festivi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Sono previsti anche contributi per le emittenti televisive locali che, in occasione del passaggio al digitale terrestre, sosterranno interventi strutturali che consentono l'abbattimento delle emissioni di onde elettromagnetiche mediante il passaggio dal sistema televisivo analogico a quello digitale.

L’ Abruzzo si sta attivando operosamente ad accogliere il digitale attraverso diverse iniziative.
Tra queste, in collaborazione con Il Ministero dello Sviluppo Economico, la Fondazione Ugo Bordoni e il CORECOM, la 'Campagna di informazione per la popolazione, mediante tour informativi nelle principali città finalizzata a informare e istruire i cittadini sulle semplici operazioni da seguire per non farsi trovare impreparati e ad aiutarli a familiarizzare con la nuova tecnologia. Un furgoncino bianco e giallo percorrerà parte del territorio abruzzese informando che 'sta arrivando “Nando il Telecomando” che aiuterà nel passaggio al digitale. Insieme al furgoncino verrà' istallato un gazebo dentro al quale 'Nando', insieme a tecnici e ingegneri della Fondazione Ugo Bordoni, effettueranno una dimostrazione su come installare il decoder, programmare e sintonizzare il televisore. In ausilio a ciò verrà distribuito, dopo la dimostrazione, un opuscolo informativo con la procedura passo a passo per eseguire l'installazione e il numero verde da contattare in caso di necessità.
Le tappe del Tour in Abruzzo di “Nando” saranno: 26 aprile Avezzano, 27 aprile L'Aquila, 28 aprile Teramo, 30 aprile Pescara, 1 maggio Chieti, 2 maggio Vasto.

La Giunta Regionale sta predisponendo anche un Protocollo di Intesa con le Associazioni di Consumatori, il Corecom e le Associazioni Artigiane di antennisti che ha come scopo quello di sottoscrivere un Codice Etico Antennisti per rendere trasparenti le procedure e regolarizzare e uniformare i prezzi relativi agli interventi di adeguamento impiantistico e tecnologico che le famiglie abruzzesi dovranno effettuare a seguito dello switch-off. Così facendo la Regione potrà assistere le categorie più svantaggiatr con personale  riconosciuto che metterà in atto le pratiche necessarie per il passaggio al digitale.

Per il digitale? Non ci resta che aspettare!

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