E' stato un pomeriggio di proteste quelle che ha vissuto la città di Pescara a causa della manifestazione contro il Green Pass obbligatorio emessa dal Governo (CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO).
I manifestanti si sono riuniti puntualmente, alle ore 17:30 a Piazza Salotto, per protestare contro il Certificato Verde che attesta l'avvenuta somministrazione del vaccino anti-Covid per accedere a bar, ristoranti e qualsiasi altra attività .
A gran voce la piazza ha gridato alla "Libertà ", "No al Green Pass" ma soprattutto è stato contestato il Premier Mario Draghi. Successivamente la manifestazione si è spostata verso la Nave di Cascella e sulla Riviera Nord di Pescara, accompagnata dai cori citati pocanzi ed uno scriscione con su scritto "Libertà ". Da segnalare anche l'aggressione nei confronti di un piccolo banchetto del partito "Forza Italia", in vista della raccolta firme per il Referendum sulla riforma della Giustizia.
Il Sindaco di Pescara Carlo Masci, attraverso la propria pagina Facebook, ha espresso tutta la sua rabbia e delusione per una manifetazione non autorizzata ma soprattutto all'agressione del banchetto del partito:
"Oggi a Pescara una manifestazione dei "no vax" e "no green-pass", NON autorizzata, si è trasformata in una aggressione gratuita al banchetto dove Forza Italia stava raccogliendo le firme per i referendum sulla Riforma della Giustizia. Nessuno dei militanti di Forza Italia ha reagito, nonostante i manifestanti si siano avvicinati al banchetto con atteggiamento minaccioso. Ringrazio le Forze dell'Ordine e la Polizia Municipale, prontamente intervenute per fermarli."