“Due eBook digitali, moderni, freschi, di facile lettura, dedicati interamente al tema della Prevenzione oncologica da distribuire on line e mettere a disposizione di tutti i cittadini, a partire dai più giovani, per divulgare gli stili di vita corretti per scongiurare l’insorgenza delle neoplasie. Sono i due nuovi prodotti editoriali, frutto del lavoro-didattica a distanza realizzato anche in periodo Covid-19, interamente realizzati da 48 studenti, 43 ragazzi della scuola media ‘Pascoli-Michetti’, classi I sezione C e III sezione B, e 5 ragazzi del Centro Servizi per il Volontariato, coordinati dalla psiconcologa della Lilt Maria Di Domenico, 48 giovani che oggi hanno ricevuto ufficialmente l’attestato di ‘Operatori della Prevenzione’ della Lilt”.
Lo ha detto il Presidente della Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Sezione di Pescara, il professor Marco Lombardo, coordinatore della Lilt Abruzzo, nel corso della conferenza stampa indetta per presentare le due iniziative editoriali, ‘La Salute sui Banchi di Scuola’ e ‘Prevenzione è Salute’, alla presenza dell’assessore alla Salute Maria Rita Paoni Saccone, il Presidente del Rotary Club Pescara Ovest ‘d’Annunzio’ Luciana Vecchi, che ha patrocinato e contribuito alla realizzazione dei due prodotti editoriali, la dirigente della scuola media ‘Pascoli-Michetti’ di Pescara Daniela Morgione con la docente Maria Savino Rubino, il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Casto Di Bonaventura, e la psiconcologa della Lilt Maria Di Domenico.
“Ritengo innanzitutto importante sottolineare la straordinaria rilevanza dei due prodotti editoriali originali sul tema della prevenzione oncologica nelle sue varie sfaccettature, lavoro ancor più rilevante se pensiamo che è stato condotto interamente a distanza a causa del Covid-19, un’emergenza che comunque non ha fermato l’inventiva e l’impegno sul territorio della Lilt – ha detto l’assessore Paoni Saccone -. In secondo luogo, voglio sottolineare l’importanza fondamentale, per certi aspetti vitale, dello stesso impegno profuso ogni giorno dalla Lilt nel campo della prevenzione oncologica che veramente può salvare una vita umana. Fare prevenzione primaria attraverso un’intensa opera di costante divulgazione di stili di vita sani, e fare prevenzione secondaria, garantendo screening gratuiti per scongiurare l’insorgenza di neoplasie al seno, alla prostata, melanomi, o anche per individuarli in una fase precocissima, dunque tumori perfettamente curabili e guaribili, significa salvare vite, significa formare coscienze e consapevolezze, significa costruire un futuro sano per i nostri ragazzi”.
“Il nostro obiettivo sono i malati – ha detto il Presidente Lombardo -: oggi abbiamo il 60 per cento dei malati che guarisce, ci resta sempre però quella fetta del 40 per cento che, entro i prossimi dieci anni, potremmo guarire proprio con la prevenzione semplicemente abbattendo l’incidenza dei tumori. E qui entra in gioco la storia dell’oncologia: abbiamo iniziato a curare i pazienti tumorali quando riuscivamo a guarire solo il 10 per cento dei soggetti con la chirurgia; poi abbiamo scoperto la chemioterapia che però ci dava risultati a volte transitori; quindi abbiamo iniziato con i trapianti e, infine, sono uscite le terapie biologiche che modificano l’interno della cellula neoplastica che aggrediamo con l’immunoterapia. E oggi si sta arrivando a parlare anche di vaccini. La Lilt ha iniziato il suo lavoro nel 2007, 14 anni fa, operando dentro le scuole e oggi stiamo raccogliendo i frutti di quel lavoro, perché oggi sono i ragazzi, gli studenti, a parlare di prevenzione oncologica, di stili di vita, dei diritti dei malati oncologici, del diritto a mantenere il posto di lavoro e il proprio ruolo nella famiglia, nella società. Nei due anni di emergenza Covid-19 abbiamo continuato a lavorare nelle scuole, seppure a distanza, e la risposta dei ragazzi è stata eccezionale. Il primo eBook, ‘La Salute sui Banchi di Scuola’, è stato realizzato interamente dagli studenti della scuola media ‘Pascoli-Michetti’, ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, che hanno prodotto un trattato scientifico su un tema tanto difficile come la patologia tumorale, ma affrontato con un linguaggio giovane, che attecchisce rapidamente e facilmente tra gli stessi ragazzi, sul quale gli studenti hanno inventato addirittura canzoni rap, filastrocche e poesie. Il secondo eBook, ‘Prevenzione è Salute’, è invece frutto del lavoro di 5 ragazzi degli Istituti superiori, che, attraverso il Centro Servizi per il Volontariato, hanno voluto svolgere la propria attività da terzo settore con la Lilt, realizzando la prosecuzione del libro che la Lilt pubblicò già dieci anni fa, ‘L’uomo è ciò che mangia’. Ovviamente il nostro impegno nelle scuole riprenderà a settembre, portando avanti i due progetti nazionali che abbiamo già in corso, ’50 Sfumature di Prevenzione’ e ‘Guadagnare Salute con la Lilt’”.
“Il supporto che il Rotary Club Pescara Ovest ‘d’Annunzio’ ha scelto di dare alla Lilt, nella produzione dei due volumi digitali – ha sottolineato il Presidente Vecchi – rientra nella mission del nostro Club service, e abbiamo voluto puntare sul lavoro svolto tra i giovani, dove c’è terreno fertile per diffondere il seme della prevenzione oncologica. E il Rotary ha voluto mettere il proprio sigillo, anche in termini di contribuzione, per fare un’opera che nella prevenzione coinvolgesse le scuole, peraltro attraverso uno strumento digitale che avrà grande diffusione sui canali social, ovvero quelli più vicini ai ragazzi”.
“Il progetto realizzato con la Lilt – ha affermato la dirigente Morgione – ha avuto il merito di produrre una crescita esponenziale dei nostri ragazzi nella forma di una grande sensibilizzazione nei confronti dell’adozione di stili di vita adeguati, dunque ha avuto una valenza formativa importantissima”.
“Soprattutto – ha convenuto la docente Rubino – nonostante fossimo in didattica a distanza, il progetto ha coinvolto i nostri studenti offrendo una formazione scientifica specifica con una ricaduta immediata all’interno delle famiglie sotto il profilo della consapevolezza”.
“Il Csv – ha detto il Presidente Di Bonaventura – porta avanti il progetto ‘Io, tu…Volontari’ da vent’anni, con la formazione al volontariato di ben 3mila ragazzi. Cinque dei nostri giovani hanno chiesto quest’anno di fare volontariato con la Lilt realizzando un prodotto innovativo che rappresenta uno sprone a proseguire, anche quando l’emergenza Covid-19 ci ha costretti a rivedere l’impostazione stessa del progetto di volontariato avviando attività a distanza”. A illustrare i due eBook nel dettaglio è stata la psiconcologa Maria Di Domenico che ha guidato i ragazzi nella loro realizzazione, “il coinvolgimento autentico dei ragazzi si ritrova là dove hanno assimilato, assorbito nozioni scientifiche difficili e sono riusciti a tradurle in canzoni, filastrocche, offrendo un’interpretazione diversa ed emozionale di argomenti di assoluto rilievo e soprattutto un metodo nuovo per parlare di prevenzione primaria, secondaria e terziaria”.
Al termine della conferenza stampa il Presidente Lombardo ha consegnato gli attestati di Operatori della Prevenzione alla dirigente Morgione e al presidente del Csv Di Bonaventura. Gli studenti che hanno lavorato alla realizzazione dell’eBook per la scuola media ‘Pascoli-Michetti’ sono: per la classe III B Edoardo Cappelluti, Lorenzo Costantini, Ludovica D’Agostino, Giacomo D’Alberto, Vittoria D’Amato, Bianca D’Ascanio, Paola Di Camillo, Lorenzo Di Mola, Marco Di Nicola, Nicolò Falcone, Matteo Filippone, Vittoria Franceschetti, Aldo Josè Pace, Ludovica Palmerio, Ludovica Pardi, Annarita Pompa, Lorenzo Righetti, Yoan Enrico Romano, Filippo Savastano, Luigi Scardapane, Francesca Silvestri, Christian Spadafora, Sofi Tavolieri; classe I C Francesco Cantagallo, Alice Carletti, Gioia Carminucci, Marco Ciaschetti, Felice Colecchi, Luca Costantini, Roberto Del Borrello, Gaia Maria Di Luozzo, Ginevra Falcone, Marco Lombardo, Jacopo Malorgio, Luca Maria Pomilio, Carlo Pompa, Ludovica Puntillo, Lorenzo Resta, Viola Rosato, Ludovica Scorrano, Lorenzo Silvestri, Agnese Tavolieri e Sofia Zazzara. I cinque ragazzi del Centro Servizi per il Volontariato sono Francesca Catani, Samira Catani, Giulia Ciavarelli, Julia Fuschi e Chiara Torino-Rodriguez.