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Uso improprio della Bandiera Italiana

Lettera di protesta dell’ANCRI Nazionale

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L'ANCRI NAZIONALE ha contestato l’uso improprio della Bandiera Italiana fatta durante il festival di San Remo dal cantante Achille Lauro che l’ha utilizzata per la sua esibizione portandola prima sulle spalle e poi buttandola poi a terra.

Anche altre associazioni hanno contestato l’uso improprio del tricolore che è penalmente tutelata dall’art. 292 del codice penale e l’ANCRI ha inviato una lettera

A scrivere la lettera, indirizzata al Presidente della RAI Marcello FOA e alla Commissione della Vigilanza della RAI, il Delegato Nazionale alle relazioni istituzionali dell’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI), nella quale ha ricordato i valori della Costituzione ed il decoro del tricolore.

Nella lettera, che si allega, si parla di mancanza di rispetto della Bandiera Nazionale e delle polemiche che ha suscitato l’esibizione del cantante durante il Festival di San Remo 2021.

La Cassazione penale Sez. I, nella sentenza n. 4892 del 19 dicembre 2003 si è così espressa:

La bandiera nazionale è penalmente tutelata dall'art. 292 c.p. non come oggetto in sé (diversamente da quanto di verifica, ad esempio, con riguardo al vilipendio di tombe o di cadavere, per il quale si richiede quindi che la condotta vilipendiosa si concretizzi in atti di materiale manomissione del suo oggetto), ma unicamente per il suo valore simbolico, suscettibile, per sua natura, di essere leso anche da semplici manifestazioni verbali di disprezzo, la cui penale rilevanza, ai fini della configurabilità del reato, richiede quindi soltanto la percepibilità da parte di altri soggetti e non anche la presenza della res, da riguardarsi, in quanto tale, come del tutto indifferente.

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