Sarà un anno scolastico particolare per gli studenti italiani, causata dalla pandemia da COVID-19. I ragazzi delle province di Trento e Bolzano sono già tornati in classe, mentre in Abruzzo la campanella suonerà il 24 settembre, in virtù del Referendum Costituzionale sul taglio dei Parlamentari del 20 e 21 settembre. A Pescara l’Istituto Tecnico Aterno-Manthonè sarà la prima scuola a ripartire, precisamente il 16 settembre con le dovute misure di sicurezza relative al Coronavirus. Mercoledì 16 settembre le classi 1^A e 1^F faranno lezione dalle ore 8:30 fino alle 12:30, mentre le classi 1^B e 1^E dalle ore 9:30 alle ore 12:30. Gli studenti saranno accolti dal Dirigente scolastico, Michela Terrigni, e dai docenti in Aula Magna, Palazzina B, e successivamente si recheranno nelle rispettive aule accompagnati dal docente in orario di servizio. Giovedì 17 settembre entreranno le classi prime e seconde, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, mentre venerdì 18 faranno ingresso le restanti classi con il medesimo orario.
L’Aterno-Manthonè offre da 25 anni anche un corso serale per coloro che non hanno potuto portare a termine il percorso di studi. Si trattano di corsi rivolti a chi ha solo la licenza media, chi ha interrotto qualsiasi percorso di studi, a partire dai 16 anni, e a chi vuole riqualificare il proprio percorsi di studi. Il corso serale è strutturato su quattro anni complessivi: un monoennio (primo e secondo insieme) seguito da un triennio con 2 indirizzi: Amministrazione Finanza e Marketing, ossia il vecchio corso da ragionieri, e Sistemi informativi aziendali, ovvero ex programmatori. Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle ore 17:00 alle ore 22:00 per il monoennio e dalle 17:00 alle 21:00 per il triennio.
La durata dell’anno scolastico va da settembre a giugno (con la possibilità di fruire delle 150 ore di permesso studio) ed il diploma finale avrà esattamente lo stesso valore di quello conseguito dagli studenti del mattino. Il costo di iscrizione è pari alle tasse governative più un piccolo contributo scolastico (in totale circa 90 euro l’anno). Lo studio è concentrato sul lavoro svolto in classe
Per quanto riguardano i sistemi di sicurezza per evitare assembramenti tra i corridoi e le aule, l’Istituto offre numerosi spazi, con le lezioni che si svolgeranno in presenza, senza ricorrere alla didattica a distanza come sta accadendo in altre scuole d’Italia. Non ci saranno orari differenziati e gli alunni dovranno rispettare dei percorsi di entrata e di uscita dedicati per ogni piano e per quanto concerne la ricreazione, sia all’interno che all’esterno, ci saranno aree differenziate. Per rispettare la distanza di un metro imposta dal Governo, all’interno delle aule, sono state abbattute le mura per crearne una sola, con la possibilità di poter circolare in sicurezza rispettando la dovuta distanza.