Giulia Madonna autrice nota del panorama abruzzese compone una poesia subito dopo aver assistito in diretta televisiva al momento di preghiera del Papa, sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza completamente vuota, per chiedere al Signore di dare ascolto a tutti gli uomini e le donne in questo tempo segnato dall'epidemia.
LETTERA AL SANTO PADRE:
Santo Padre, sono un'autrice abruzzese, di Pescara, mi chiamo Giulia Madonna.
Mi permetto di disturbarLa per renderLe dono dei versi di una mia poesia.
E' una poesia che ho scritto proprio dedicandola a Lei in quella serata, del 27 marzo, in cui, salendo le scale di marmo bagnate di pioggia, ha messo a rischio la Sua incolumità, portando sulle Sue spalle tutti i peccati del mondo. Il Suo è stato un gesto talmente forte, talmente commovente che ha generato i miei versi emozionati di riconoscimento per Lei.
Mi permetta di farLe questo mio semplice dono. Con immensa riconoscenza ed emozione. Giulia Madonna
POESIA:
"HO VISTO UN UOMO"
Ho visto un Uomo
vestito di bianco
e stanco
sotto la pioggia battente
e il vento freddo
salire lento
verso l'altare
carico di dolore
di sofferenza
ma anche di speranza.
Ho visto un Uomo
anziano
zoppicante
fare le tante scale
con sulle sue spalle
tutto il dolore del mondo.
Ho visto un Uomo
concentrato
nel suo silenzio
fremente
nella sua preghiera
chiedere il perdono
di tutti i peccati
degli uomini
e la loro Salvezza.
Ho visto un Uomo,
uomo fra gli uomini,
innalzarsi
su tutti
e pregare
per tutti.
Ho visto un Uomo
dire
"nessuno si salva da solo"
perché
non siamo soli
se crediamo
in Dio
e nella sua Salvezza.
Ho visto un Uomo
che,
con tutti gli altri uomini del mondo,
si salverà
perché ha creduto
e crederà
per sempre.”
Angelo Baldo monta un bellissimo video con la Voce Narrante di Angelo Palermo
e il testo della poesia di Giulia Madonna.
Anche la poetessa Caterina Franchetta colpita dai versi dalla collega decide di declamarla con toni suggestivi.
Ho visto un uomo è un capolavoro di semplicità e rigore, caratteristiche di una lirica perfetta.
I suoi versi giustificano un’intera esistenza, non c’è un termine che necessiti di essere mutato.
Foto da Instagram @pieralonocelp