“Con la propria esistenza hanno testimoniato l’attaccamento alla propria città, alla propria professione, sono stati modelli fedeli di amore per la famiglia e di fede autentica, divenuta professione di vita. Sono le sette personalità alle quali domani, giovedì 10 ottobre consegneremo, a nome della città stessa, le onorificenze civiche del Ciattè d’Oro e del Delfino d’Oro, sette personalità che con la propria esistenza hanno reso lustro, omaggio e onore al nostro territorio, tra cui Gianna Camplone, Presidente dell’Associazione ‘DiversUguali’ che ha saputo trasformare la sua diversa abilità in una risorsa preziosa per il territorio, il professor Marco Lombardo, un’Autorità nel campo sanitario e Presidente della Lilt, e poi Giovanni Galeone, un uomo di sport al cui nome resteranno per sempre legati i migliori successi della squadra biancazzurra, un allenatore il cui nome, ancora oggi, riecheggia nei cori dei supporter allo Stadio ‘Adriatico-Cornacchia’, senza nulla togliere a coloro che si sono poi succeduti sul campo”.

Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che domani, come da tradizione, nel giorno del Santo Patrono, assegnerà nella Sala Consiliare le ambite onorificenze. A presentare la manifestazione sarà la professoressa e attrice Franca Minnucci.

“Ancora una volta – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia – coglieremo l’occasione della festa del Santo Patrono per consegnare il segno concreto della stima e dell’ammirazione della città a coloro che, attraverso le proprie caratteristiche personali, derivanti dalla loro umanità, esperienza sociale e attività di lavoro, hanno dato lustro e onorato la comunità pescarese con la loro professionalità e il loro impegno anche al di fuori dei confini strettamente locali. Attraverso il Comitato dei Saggi è stata sviluppata un’attenta e appassionata analisi che ci ha permesso di individuare le personalità da premiare, personaggi che sono dunque espressione di una città fortemente legata alle proprie tradizioni e tuttavia aperta all’innovazione intelligente e al futuro, che cresce in virtù delle persone che ogni giorno le rendono onore attraverso la loro vita corretta, operosa, costruttiva e onesta. E quest’anno vogliamo che la celebrazione sia la grande festa della città che vogliamo unanimemente coinvolta e partecipe per celebrare quelle figure che tanto hanno dato e continuano, ancora oggi, a dare alla città, con il proprio contributo, supporto, con la propria azione, personalità che operano nel mondo della sanità, dell’istruzione, della formazione e dell’imprenditoria. La scorsa settimana si è riunito per l’ultima seduta il Comitato dei Saggi composto dalla professoressa Gabriella Albertini, il professor Claudio Palma, Suor Olga Pignatelli, l’onorevole Ugo Crescenzi, il professor Lucio D’Arcangelo, la professoressa Michela De Amicis, il professor Piergiorgio Landini,  la professoressa Luciana Vecchi, dirigente scolastica del Liceo classico ‘d’Annunzio’, e il Senatore Nevio Felicetti, e sono stati formalizzati i nomi”.
I Ciattè d’Oro, destinati a quei cittadini che sono nati a Pescara e si sono distinti per il proprio operato sul territorio, verranno assegnati a Gianna Camplone, Presidente dell’Associazione DiversUguali, promotrice della nascita di laboratori di formazione e d’impresa per i circa 300 ragazzi che oggi gravitano attorno all’Associazione; il professor Massimo Sargiacomo, Professore dell’Università d’Annunzio; e alla memoria il terzo Ciattè d’Oro verrà assegnato a Nando Filograsso. Quattro i Delfini d’Oro che verranno assegnati a personalità che, pur non essendo nate a Pescara, hanno contribuito in maniera concreta, attraverso il proprio operato sul territorio, alla crescita e all’immagine della città, ossia il professor Marco Lombardo, per anni Dirigente del Dipartimento oncoematologico dell’ospedale civile di Pescara e oggi Presidente della Lilt; l’allenatore del Pescara Giovanni Galeone; l’ingegner Carlo Bianco, Presidente di Fameccanica e primo ingegnere della Fater; il quarto Delfino alla memoria verrà assegnato all’avvocato Guido Alberto Scoponi, scomparso nel 2011.