Bloccati e arrestati dalla polizia subito dopo un furto, con la refurtiva ancora tra le mani.
Due serbi, una 20enne e un ragazzo che ha dichiarato di essere minorenne ma e' risultato maggiorenne a seguito di accertamenti radiologici ossei, sono stati fermati dal personale della squadra volante, della sottosezione di polizia ferroviaria e da due militari delle Forze Armate (Nona Brigata Alpini) mentre entravano in stazione e cercavano subito dopo di uscire da un'altra porta.
Avevano vari oggetti in oro e argento appena rubati, una chiave inglese, due lastre in plastica semirigida e due cacciavite utilizzati per aprire la porta di ingresso di un appartamento in via Battisti. A segnalare i due alla polizia e' stato un cittadino che aveva notato i ladri allontanarsi velocemente da un palazzo situato proprio in via Battisti.
Gli stranieri sono stati arrestati per furto aggravato e indagati per possesso di arnesi atti allo scasso. Entrambi provengono da un campo nomadi situato nella provincia di Caserta e annoverano numerosi precedenti penali per furto.
La 20enne e' risultata destinataria di un provvedimento di ripristino della custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua a Vetere.