L’allenamento è stato duro. Ha approfondito, affilato le armi delle tecniche oratorie e galvanizzato i neuroni. Ora è pronta per le Olimpiadi di Debate, in programma dal 26 al 29 marzo 2019 a Tivoli. La squadra del Liceo scientifico Galileo Galilei, dopo aver superato le selezioni regionali, si è aggiudicata la partecipazione alla sessione finale. E ora scende in campo per sfidare i teams delle altre 19 regioni partecipanti. Nello specifico l’Abruzzo schiera i galileiani Francesco Iannucci, Alice Matarrese, Mariangela Miccoli e Samuele Sprecacenere, accompagnati dal loro docente coach, prof. Gianluca Presutti. Questo evento riflette il crescente interesse nei riguardi di questa disciplina e rappresenta il momento culminante di due anni di preparazione che ha coinvolto oltre 1300 studenti, 440 scuole e 350 docenti in corsi di formazione base e di approfondimento. I debater sono giovani che si sfidano in una discussione formale, governata da precise regole di condotta, nella quale due squadre, composte ciascuna da due o tre studenti, sostengono e controbattono un’affermazione data, ponendosi in un campo (PRO) o nell’altro (CONTRO), senza che questa posizione rifletta necessariamente la propria opinione. Caratteristica essenziale del dibattito è quindi data dalla possibilità di essere chiamati a difendere opinioni in contrasto col proprio pensiero, chiedendo quindi allo studente una forma di flessibilità mentale e di apertura alle altrui visioni tanto più necessaria in tempi di rigidità e di aprioristica difesa ad oltranza delle proprie posizioni. L’obiettivo è quello di fornire gli strumenti per analizzare questioni complesse, migliorando in questo modo la comprensione critica di temi d’attualità . Si tratta di una pratica che affonda le sue origini nell’età romana ma che è una pratica consolidata da tempo nelle scuole, nei college e nelle università straniere. L e Olimpiadi sono sostenute e patrocinate dal MIUR con il supporto degli Uffici Scolastici Regionali e di Scuole Polo Regionali. Un ruolo importante e significativo ha svolto e continua a svolgere anche INDIRE, attraverso il Movimento Avanguardie Educative, che annovera il Debate tra le principali idee innovative del Manifesto del Movimento.
Il dirigente scolastico
Prof. Carlo Cappello