Sotto il campo Rampigna potrebbero essere sepilti resti di una necropoli romana. Più e più volte si è parlato di questa possibile presenza e mai si è potuto saperne di più a parte alcune indagini effettuate con strumentazione elettromagnetica che hanno dato segnali interessanti.
Oggi l'Archeoclub di Pescara, dopo aver appreso la notizia di un progetto di riqualificazione del Rampigna, ha inviato una nota al sindaco e agli assessori Diodati e Di Iacovo per far notare come questa potrebbe essere una occasione unica per indagare sulle origini di Pescara.
Queste indagini, peraltro, non andrebbero a compromettere il progetto di riqualificazione in quanto eventuali resti potrebbero essere recuperati e i lavori proseguirebbero proprio come successo nella zona dei Gesuiti con le tombe italiche.
La lettera del presidente De Collibus termina con la convinzione che l'amministrazione sarà sensibile a questo tema, che interessa sempre più i cittadini, in quanto in caso contrario bisognerebbe aspettare ancora molti decenni prima di poter avere una nuova occasione di indagare sul sito.