A Pescara, come in moltissime altre città d’Italia e del mondo, il prossimo 8 marzo sarà l’occasione per riprenderci questa giornata di lotta. In Italia come in Spagna, in Argentina come in Irlanda, in Polonia come negli States, in Francia come in altri 40 paesi del globo le donne incroceranno le braccia e scenderanno nelle strade a protestare contro la guerra che subiscono ogni giorno, contro la violenza di genere in tutte le sue forme, fisica, psicologica, culturale, economica.#LottoMarzo sarà sciopero globale delle donne e riempirà le piazze di tutto il mondo attraverso la rete tessuta da Non Una Di Meno.
Anche in Italia il 26 novembre c'è stata una grande manifestazione che ha tessuto l'organizzazione di questo 8 Marzo, che sarà di sciopero e di protesta.
Non Una Di Meno invita le donne ad astenersi dalle attività lavorative sia fuori casa che nelle case, facendo valere e rendendo visibile la propria forza. Lo sciopero generale dal lavoro è indetto dai sindacati di base per 24 ore e dalla Flc-Cgil, per otto ore. Questo garantisce la copertura sindacale dello sciopero, indipendentemente dal fatto che si sia iscritte o meno a qualunque sindacato. Vedi il vademecum per scioperare.https://nonunadimeno.wordpress.com/portfolio/sciopero-lotto-marzo/
Quindi astensione dal lavoro e dalle attività domestiche. I motivi della lotta sono contenuti nella piattaforma: 8 punti per l'8 marzo https://nonunadimeno.wordpress.com/2017/02/18/8-punti-per-lottomarzo/ che riguarda la lotta alla violenza strutturale in tutte le sue forme.
Anche a Pescara, a partire dalla manifestazione del 26 novembre a Roma, si è costituita la rete Non Una Di Meno, per iniziativa del Centro antiviolenza Ananke e dell'Udi e che promuove insieme a singole donne, associazioni femminili e femministe, collettivi studenteschi e organizzazioni sindacali la manifestazione dell'8 marzo. Ci ritroveremo tutte e tutti alle ore 16 in Piazza della Repubblica a Pescara , ex stazione, con un corteo /street parade. Verranno illustrati gli otto punti della piattaforma e le rivendicazioni sul territorio pescarese. Ci vestiremo di nero e fucsia, porteremo fischietti e pentole, padelle e cucchiai per fare rumore per le vie del centro e farci sentire!