«Abbiamo esaminato lo stato delle strade che durante la forte ondata di maltempo delle scorse settimane, sono state maggiormente interessate dagli allagamenti».
Lo dichiara l'assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi, che nei giorni scorsi ha eseguito una serie di sopralluoghi insieme al sindaco Francesco Maragno e ai tecnici comunali lungo le traverse intersecanti la riviera.
«In occasione di abbondanti ed intense precipitazioni, questo problema si ripropone in tutta la sua criticità e complessità - afferma l'assessore –. E' necessario mettere in atto interventi che siano definitivi affinché quanto accaduto fino ad oggi non si ripeta più. Stiamo lavorando su questo, per tale motivo, abbiamo licenziato in Giunta un atto di indirizzo volto all'individuazione, in sede di bilancio, di risorse al fine di promuovere una prima tranche di interventi per un importo di circa 400.000 euro. In questo modo intendiamo avviare le opere necessarie all'efficientamento delle reti delle acque bianche in quelle traverse che purtroppo in occasione di intensi rovesci si allagano causando disagi ai residenti».
Le reti di smaltimento delle acque bianche, infatti, durante piogge forti e prolungate, non si dimostrano funzionali.
«La prossima settimana - prosegue Cozzi - convocheremo il Consorzio di Bonifica Centro, per un tavolo tecnico e operativo. È evidente che esiste una criticità nel funzionamento del collettore. Anche in questa occasione solo affrontando la problematica con un approccio sinergico con tutti gli enti coinvolti, potremo giungere ad una soluzione definitiva, ormai non più procrastinabile. Non possiamo permettere che i cittadini vivano situazioni di rischio. Dal nostro insediamento - conclude Cozzi - ad oggi abbiamo promosso diversi interventi su altre zone della città , altrettanto critiche, che ci hanno permesso di dare una risposta ai residenti. Vogliamo proseguire su questa stessa direzione, per garantire l'incolumità di tutti i montesilvanesi».
In particolare i lavori eseguiti hanno riguardato la zona artigianale di Villa Carmine, dove sono stati liberati diversi canali che erano completamente occlusi ed invasi da sterpaglie. Altri hanno riguardato il deflusso delle acque meteoriche e dei sottoservizi di via Verrotti e delle sue intersezioni con via Castellano, via Marrone, via Tommaseo, via D'Azeglio e via Manin.