Nella giornata odierna al fine di definire la riorganizzazione della biglietteria del terminal bus, come deliberato dalla Giunta comunale nella delibera n. 115 del 25 febbraio 2016 e a cui ha fatto seguito l'avviso pubblico il cui esito è stato individuato con verbale di gara del 27 luglio 2016, si è reso necessario oggi chiudere per alcune ore l'attività di sportello, tornata regolare nel primissimo pomeriggio. Intorno alle 15 gli spazi di proprietà comunale sono stati oggetto anche di un sopralluogo a cui ha partecipato il vice sindaco Enzo Del Vecchio, i dirigenti comunali Tommaso Vespasiano e Pierpaolo Pescara e a cui erano presenti i dirigenti di TUA Antonio Montanaro e Paolo Sportiello, i rappresentanti della società Di Carlo Bus, Enrico Pasucci e Sandro Di Carlo, il delegato di Baltour Sergio Di Sabatino e il commissario della società Sistema che gestisce i servizi di biglietteria per conto di Tua, Roberto Serafini.
"Al fine di creare meno disagi possibili – dice il vice sindaco e assessore alla Municipale Enzo del Vecchio - è stato svolto alle ore 15 un sopralluogo con i tecnici e i referenti di tutti i soggetti operanti nella struttura. Il sopralluogo ha consentito di prendere atto di una serie di problematiche esistenti all'interno dei locali, tali da avviare un percorso partecipativo fra tutti i soggetti interessati, al fine di superare le criticità . E' infatti indispensabile riorganizzazione quegli spazi, secondo le finalità indicate dall'Amministrazione negli atti dello scorso anno.
A tale proposito si ricorda che in quella struttura, proprio a ridosso del Terminal, oltre agli sportelli di biglietteria delle società di trasporti, troveranno spazio anche uno sportello di Pescara Parcheggi e un posto fisso di Polizia Municipale. Tutto ciò al fine di garantire la migliore funzionalità dei servizi all'utenza e, nel contesto, anche un servizio di vigilanza suppletiva al controllo interforze a cui oggi è sottoposta l'area, uno degli snodo più delicati della città .
Al termine del sopralluogo si è dato atto della necessità di riconvocarsi a stretto giro su nostra iniziativa con tutti i soggetti per arrivare al più presto alla riorganizzazione".