Periodo di apertura delle scuole agli studenti della scuola media per far conoscere e invogliarli ad un percorso di studi molto spesso difficile da scegliere.
L’IPSAR di Pescara oggi ha aperto le porte con una grande manifestazione per fare conoscere a tutti i possibili nuovi allievi la scuola con tutte le sue specificità. Sono stati gli stessi studenti dell’Alberghiero ad accogliere i visitatori per poi accompagnarli nella Postazione Orientamento, dove gli ospiti studenti hanno avuto informazioni sull’offerta formativa e visionato brochure, e alla Postazione Iscrizione On line dove hanno potuto constatare la facilità della pratica per l’iscrizione.
Nell’Aula Magna è stato allestito il Percorso della Cultura e i Partner Ipssar, dove erano riuniti tutti gli Enti, Istituti e Associazioni che co-progettano e co-realizzano e promuovono attività con la scuola.
Erano presenti: Confindustria, il Museo delle Genti d’Abruzzo, il Fai, la CNA, il Rotary Club Pescara, il Lions Club, Italia Nostra, i Maestri del Lavoro, la Capitaneria di Porto, Onlus Diversuguali; nel Laboratorio Scienze degli Alimenti erano presenti l’Associazione Italiana Celiaci e la LILT- Lega Italiana Lotta contro i Tumori Sezione di Pescara.
Le visite si sono svolte nei Laboratori di Accoglienza Turistica e di Scienze degli Alimenti dove si sono tenute conferenze quali Breve storia dell’alimentazione con il professor Roberto Melchiorre, docente dell’Ipssar; Esperienza di Laboratorio: lieviti e pasta madre, assistente tecnico Mariotti; Alla scoperta della Celiachia, con il dottor Giampietro; La Prevenzione è vita con il professor Marco Lombardo e la psicologa Maria Di Domenico; Esperienza di laboratorio: gli zuccheri nascosti con gli assistenti tecnici Desiro e Mariotti; Esperienza di laboratorio con degustazione: facciamo insieme il formaggio con l’assistente Desiro; Educare all’alimentazione, educare alla salute, educare alla vita con la professoressa Confalone, docente dell’Ipssar.
Prima di cominciare gli incontri e le visite la Preside e tutti i presenti hanno voluto ricordare le vittime degli ospiti dell’Hotel Rigopiano e dei soccorritori del 118 e di quelle del freddo intenso che ha aggredito l’Abruzzo nei giorni passati con un minuto di silenzio. La Dirigente Di Pietro ha dichiarato che l’incontro era stato programmato da molto tempo e che insieme ai docenti è stato deciso di tenerlo lo stesso data propria la peculiarità della scuola che in qualche modo poteva ricordare il lavoro svolto dalle vittime.
Nei locali di via Tirino, dedicati ai laboratori di cucina e pasticceria, di sala e bar sono stati allestiti, per la dimostrazione di tutto quello che è possibile apprendere e fare in una scuola come l’Alberghiero.
“L’Istituto Alberghiero di Pescara apre le proprie porte a tutti i giovani che, dovendo scegliere il proprio indirizzo di studi dopo la scuola media, potranno visitare i nostri ambienti, le aule, i nostri laboratori, ma soprattutto avranno modo di scoprire con le famiglie qual è la proposta didattica del ‘De Cecco’ – ha spiegato la dirigente Alessandra Di Pietro -, dunque i programmi seguiti in aula e tutte le attività esperienziali. Oggi quella dello Chef e quella del Maître sono professioni sdoganate che hanno assunto grande rilievo nell’opinione pubblica, grazie anche all’ampia comunicazione mediatica che ha veicolato come siano importanti lo studio, la preparazione, la passione e il talento per diventare protagonisti della Cucina e della Sala Bar. Una lezione che, nel corso dell’anno, viene impartita ai nostri studenti, oltre che dai docenti, direttamente da grandi professionisti di fama mondiale con i quali organizziamo incontri, stage, attività extra didattiche, portando i nostri ragazzi anche fuori dalle mura scolastiche e trovando ogni strumento per favorire subito il loro inserimento nel mercato del lavoro, anche all’estero. In particolare la Cucina oggi è una vera e propria scienza, che insegna ai giovani a puntare sulla qualità. Senza dimenticare la preparazione che offriamo per chi sceglie l’indirizzo dell’Accoglienza Turistica, anche in questo caso promuovendo iniziative che mettano subito i nostri studenti a contatto con il mondo esterno”.
I giovani ospiti si sono mescolati agli studenti dell’Alberghiero che nelle cucine e nelle sale con i loro docenti hanno egregiamente accolto tutti.
Le cucine brulicavano di giovani accompagnati dai genitori pronti ad assaggiare le prelibatezze preparate e presentate.
Domani l’incontro continua per l’intera giornata.
Come ha detto la dirigente Di Pietro il mestiere dell’accoglienza non produce disoccupati, Gli studenti già dai primi anni di studio riescono a lavorare nelle varie strutture alberghiere, di ristorazione o pubblici esercizi.
Molto spesso questo mestiere è stato falsato dalle troppe e a volte inutili rappresentazioni mediatiche che di fatto hanno travisato la vera missione lavorativa.
L’offerta certa, che fa una scuola come l’Alberghiero, è la professionalità che gli studenti acquisiscono durante gli anni di preparazione sia per la bravura dei docenti sia per aver trascorso grande parte della loro vita in una istituzione egregiamente guidata da personale preparato e dalla dirigente scolastica Alessandra Di Pietro che dedica gran parte della propria vita al perseguimento di un obiettivo concreto: fare della scuola l’elemento di vita per i propri studenti.