Domani all'ex Aurum di Pescara nella sala Alambicchi alle ore 17.30 ci sarà l'inaugurazione di un evento artistico di grande valore per la nostra città: la mostra “La Figura Femminile, sacro e profano. Collettiva arti figurative”, ideata e organizzata dalla professoressa Angela Di Teodoro, artista pescarese presidente di un’associazione culturale “Gli amici di Le muse Atelier” nota anche come organizzatrice di eventi che spesso realizza nel suo studio d’arte “Le muse atelier” sito in via Trilussa a Pescara.
L’inaugurazione della mostra prevista per il giorno 21 gennaio 2017 prevede la presentazione delle opere con un dettagliato commento e l’illustrazione del ruolo della donna nella società tradizionale e contemporanea ad opera di esponenti di spicco del panorama culturale abruzzese.
Tra gli interventi graditissima la presenza della prof.ssa Elisabetta Mancinelli, che illustrerà il ruolo della donna nella realtà tradizionale attraverso la presentazione di un suo studio sulla opera di d’annunzio, la figlia di Jorio.
Graditissima sarà inoltre la partecipazione del prof. Ermanno Ricci, giornalista e attivo sostenitore di iniziative a livello provinciale, regionale e nazionale.
La sacralità della donna nei secoli ha perso, per molteplici motivi, la sua potenza arcaica. Oggi la grandezza del femminile è offuscata per le logiche di profitto e di mercato, che hanno enfatizzato solo un aspetto estetico, contribuendo ad un impoverimento culturale delle collettività e privandola dei valori fondamentali del femminile, con uno stravolgimento della relazione profonda tra il maschile ed il femminile.
Questa mostra collettiva è dedicata alla donna, ispirata dalla donna e dalla figura femminile nella sua bellezza spirituale, unicità, sacralità; una mostra ideata dall’organizzatrice Angela Di Teodoro per evidenziare il ruolo della donna di oggi, il suo valore, la sua sacralità, la sua capacità di essere amorevole, di sostegno e conforto, la sua ricchezza interiore, nel suo cuore così ricco di sfumature e colori, capace di accogliere e rasserenare, sublimare e purificare.
Al giorno d’oggi grazie ad un’accresciuta consapevolezza dei propri mezzi è cresciuto notevolmente il numero delle donne impegnate in ogni settore delle attività umane anche se il retaggio della discriminazione persiste ancora.
L’angusto luogo comune dell’arte come appannaggio esclusivo dell’uomo perché ritenuto fisiologicamente più dotato della donna in questa materia oggi sta crollando dovendo attribuire a cause unicamente culturali l’assenza femminile dalle scene nel corso dei millenni.
Per fortuna oggi esistono numerose operatrici altamente qualificate nel ruolo creativo e direttivo per ogni settore dell’attività artistica e non solo: sono oltre che pittrici e scultrici anche registe fotografe scenografe stiliste cantautrici e scrittrici. Sono queste evidenze storiche che dimostrano senza ombra di dubbio che in tali ambiti non ha più senso fare distinzioni e paragoni per sesso.
Invitiamo chiunque fosse interessato a visionare la mostra all’inaugurazione del 21 gennaio alle ore 17.30 presso la sala Alambicchi dell’Ex Aurum a Pescara e a visionare la collettiva dal 21 al 29 gennaio negli orari della sede.
Questo è l’elenco dei partecipanti:
Sezione pittura:
Cipollone Francesco, Croce Armonia, Di Biase Maria Grazia, Di Lella Elena, Mascioli Luigi, Metani Nik, Lupoletti Luigi, Pantalone Tiziana, Stella Giuliano, Talamonti Luigi.
Sezione scultura : D’Antuono Giuseppe
Sezione allievi di le Muse Atelier:
Alessandro Carlone, Camilla Raggi, Laura Wo, Simona Macculi per la sezione pittura.
Ingresso gratuito dal 21 al 29 gennaio.
Per info contattare:
e-mail: diteodoroangela@hotmail.it
tel.: 3202389367