Un lungo applauso ha accolto oggi pomeriggio, a Marina di Citta' Sant'Angelo, i feretri dei quattro componenti della famiglia Di Giacomo morti una settimana fa nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio di proprieta' della stessa famiglia e situata a Villa Cipressi, nel centro angolano.
A celebrare la cerimonia, nel sagrato della chiesa, alla presenza di molte autorita', e' l'arcivescovo Tommaso Valentinetti. Quello di oggi, ha detto Valentinetti, all'inizio della cerimonia, e' un "arrivederci" a Mauro, Alessio, Federico e Roberto.
Le preghiere della cerimonia saranno finalizzate a chiedere, tra l'altro, che "questa prova possa esse piu' sopportabile, e se ci lascia feriti non ci lascia morenti", ha detto Valentinetti rivolgendosi ai familiari delle vittime e a tutti coloro che affollano il piazzale e la strada antistante la chiesa. Un applauso, prima del funerale, ha accolto la squadra dei vigili del fuoco arrivata nei pressi della chiesa.
Nell'esplosione, infatti, sono rimasti coinvolti anche alcuni pompieri.