E' indecoroso quanto accaduto la notte di Giovedì 25 Luglio. La Ausl di Pescara ha fatto un sopralluogo alle 23 circa, presso il Teatro del Mare, ed è risultato che lo stesso non rispettasse le procedure per poter rimanere aperto.

La cosa indecorosa è che nessuno, prima del sopralluogo dell'Ausl, si sia reso conto di niente. Chi è il responsabile? Il privato che lo fornisce al comune? Il Comune stesso? Di chi sono le responabilità? Non facciamo che anche questa volta nessuno pagherà facendo finire tutto in tarallucci e vino.

Oramai scrivere sulle nefandezze, negligenze, dimenticanze, inettitudini di questa amministrazione Di Mattia sta diventando come sparare sulla croce rossa. Al peggio non v'è mai fine. Ogni mese ne inventano una, peggiore della precedente.

E' assurdo che l'ormai terza città d'Abruzzo (ultima per servizi e prima per costo dell'Irpef) debba contare su uno spazio di un privato che fornisce in comodato d'uso al comune l'aria in oggetto per il periodo estivo. Moltissime manifestazioni sono saltate per questa estate perchè l'aria quest'anno non è stata fornita in tempo ma solamente a Giugno inoltrato. Dov'è la prevenzione? Dov'è la programmazione?

E mentre l'amministrazione del sindaco fantasma sta pensando a come cementificare l'area dietro la stazione di Montesilvano (Via Spagna e corso Strasburgo) nessuno si cura di una mancanza macroscopica e deplorevole come la perdita di un polo così importante per il cartellone estivo della nostra città.

Nemmeno una parola da Di Mattia, ma solo l'Ass. D'Aurelio ci ha messo la faccia. Così non va affatto, il Sindaco deve tornare ad essere presente e determinante nella vita amministrativa, culturale e sociale della nostra città. Così Montesilvano ingrasserà solamente dal punto di vista demografico, mentre ha bisogno, ora più che mai, di una programmazione quinquennale. Invece navigano a vista.