“Non serve uno studio per capire che la città di Pescara è in emergenza criminalità” Afferma con convinzione Domenico Pettinari, consigliere regionale M5S “ Non serve una classifica. Non serve un sondaggio, che non può mai essere completamente attendibile. Basta guardarla la città e andare nei quartieri dove la criminalità trova la sua genesi, trasformandosi in bomba sociale che esplode anche nei quartieri del centro. Abbiamo più volte messo l’amministrazione davanti alla realtà dei fatti proponendo una serie di iniziative volte a contenere il fenomeno in una città in continua espansione. Pertanto, a chi sobbalza dalla sedia leggendo qualche classifica rispondiamo che il M5S non ha bisogno di nessun dato fornito da studi esterni, vivendo il territorio sappiamo bene di cosa si sta parlando e da tanto tempo. Chi invece sembra sordo è il governo di regione, come anche quello di città, che nonostante le nostre numerose segnalazioni continua nell’indifferenza ad amministrare il territorio come se nulla fosse”.
“Vanno ampliati” spiega Pettinari “i servizi sociali per prevenire stati di disagio che poi sfociano in criminalità. Maggiormente nei quartieri a rischio. Invece siamo davanti ad amministratori che continuano in tagli trasversali senza pensare alle conseguenze che pagheranno anche i cittadini che non sono diretti fruitori del servizio. Ampliare l’assistenza sciale, il controllo sulla tutela dei minori, come spesso abbiamo chiesto anche a gran voce, è l’unica strada possibile per ristabilire un’equità sociale che limiti i fenomeni di criminalità. Come è necessario, anche questo aspetto più volte sottolineato dal m5s, ampliare il contenimento per quelle realtà che si versano sul territorio volte a delinquere. Aumentando i controlli e, nei quartieri più a rischio istituendo un posto fisso di polizia. E’ importante dare ai cittadini onesti che vivono n quartieri difficili un chiaro segnale di tutela da parte dello Stato, invece la regione opera in modo nettamente antistante addirittura legalizzando le occupazioni senza titolo all’interno delle case popolari con una sanatoria per chi ha preso ciò che toccava ad altri di diritto. Noi non ci arrenderemo, porteremo avanti le nostre proposte per sanare le situazioni a rischio. Non serve il titolone sul giornale per farci puntare l’obiettivo” conclude Pettinari “è una politica del buon senso che ce lo impone”.
“Il degrado della città è purtroppo sotto gli occhi dei pescaresi, che quotidianamente assistono all'agonia neanche troppo lenta della principale città abruzzese” rincara la dose Gianluca Vacca deputato M5S “
Strade, sporcizia, rifiuti, qualità dell'aria e delle acque: i fallimenti della disastrosa e incompetente giunta Alessandrini, e di anni di amministrazione in mano ai partiti, sono purtroppo così evidenti da diventare troppo spesso notizie di cronaca nazionale”. Conclude Vacca.