"Ci è voluto più di un decennio e un avviso pubblico perché perché Fiorilli si accorgesse dell'esistenza della vecchia rampa di accesso alla stiva del Pescara Jet. Parliamo di una rampa di ferro che fu realizzata nel 2004, quando l'allora sindaco Luciano D'Alfonso finalmente riportò a Pescara un collegamento storico con la Croazia, importante e vitale per il turismo e un tempo anche per il commercio, ma finito nel dimenticatoio per anni.

All'epoca quella rampa servì per consentire alle auto e agli altri mezzi di imbarcarsi dall'attracco di allora, alla nave si accedeva dal porto canale. Molte cose sono cambiate da allora ad oggi: il collegamento si è strutturato, con la realizzazione e messa in esercizio delle banchine del molo di levante, per cui la rampa di imbarco non serviva più perché la nave poteva attraccare ovunque e le banchine accogliere altre navi, all'occorrenza.

La rampa è dunque rimasta abbandonata per anni e più volte la Capitaneria di Porto ci ha chiesto di rimuoverla. Per evitare che ci si addebbitassero responsabilità e perché la procedura fosse del tutto trasparente, abbiamo deciso di procedere con un avviso pubblico, puntualmente pubblicato sul sito del Comune con corredo di foto e dettagli, per vagliare se sul mercato ci fosse qualche soggetto interessato ad acquisirlo e dunque a rimuoverlo, rendendo il Comune parte attiva della vendita e non caricando di alcun costo la città per lo smaltimento.

Ci chiediamo chiedo cosa ci sia di strano, condannabile e scandaloso in tutto questo, tanto da far destare all'improvviso l'ex vice sindaco Fiorilli dalla sua inerzia sull'argomento, per gridare l'ennesimo allarme contro l'Amministrazione Alessandrini.

Spiegasse, piuttosto, l'ex amministratore, perché la rampa è rimasta inerte fino ad oggi e perché ad occuparsi del suo futuro sia questa Amministrazione e non quella passata. Spiegasse, Fiorilli, perché malgrado per cinque anni sia stato alla guida della città proprio con la carica di assessore al Turismo non ha avuto mai necessità di quella rampa. Una risposta che più che le condizioni della rampa, ferma non certo perché arrugginita, riguardano forse il fatto che nel corso del suo mandato le navi turistiche a Pescara non sono più arrivate".