"Ennesimo capitolo nero per la mattanza degli alberi a Pescara, abbattuti per errore da una giunta che ha fatto dell'incompetenza l'unica vera certezza nell'amministrare la nostra città . Come se non bastassero tutte le criticità emerse nelle ultime settimane, già abbondantemente sufficienti a bloccare il taglio dei pini e ad aprire a un confronto sulle tantissime soluzioni alternative, oggi abbiamo appreso che molto probabilmente alcuni alberi in via del Santuario sarebbero stati tagliati erroneamente! Qualora la notizia fosse confermata, ci troveremmo di fronte a un atto gravissimo le cui responsabilità dirette sarebbero tutte da accertare, ma che vedrebbe come unico responsabile politico l'assessora Di Pietro, sorda a tutti gli appelli che provenivano dall'opposizione e dalla cittadinanza. Ora non c'è più tempo: interrompa immediatamente il taglio, apra a un dialogo con la cittadinanza e con noi; in caso contrario, si assuma tutte le responsabilità di quanto sta accadendo e ne tragga le dovute conclusioni"
affermano i consiglieri comunali M5S Sabatini, Alessandrini e Di Pillo, dopo aver appreso la notizia del probabile taglio sbagliato di alcuni pini.
"Subito dopo il consiglio comunale, mi sono recato a via Vespucci, dove oggi stanno avendo luogo i tagli, per un sopralluogo; ho chiamato la polizia municipale per segnalare l'accaduto di ieri e il presunto errore di via del Santuario. Ho inoltre segnalato agli agenti che un operaio stava operando senza alcuna attrezzatura antinfortunistica, quali casco, occhialini ecc." aggiunge il consigliere comunale Massimiliano Di Pillo.
"Tutto quello che sta accadendo è mortificante per i cittadini: questa giunta è una vera e proprio sciagura per noi pescaresi, dato che non fa altro che collezionare disastri. Se il taglio errato dei pini fosse confermato, all'assessora Di Pietro non resterebbe alternativa alle dimissioni. Ora si sospendano immediatamente i tagli" aggiungono il deputato Gianluca Vacca e il consigliere regionale Domenico Pettinari.