Adattarsi a cultura e tradizione del Paese ospitante. Questo il messaggio che il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ha illustrato questa mattina dai microfoni di Rai 1. Il primo cittadino, infatti, ha preso parte alla trasmissione Uno Mattina Estate, nell'ambito di un approfondimento legato alle tematiche dell'immigrazione e dell'integrazione. Nello specifico la trasmissione si è soffermata sull'acceso dibattito relativo al burkini e al divieto di indossarlo emesso in alcune città francesi.
«Credo che sia molto importante favorire l'integrazione degli immigrati, ma è altrettanto fondamentale il rispetto di regole ed usi del paese ospitante – ha dichiarato il sindaco Maragno -. Recentemente sono stato in viaggio in Iran, per una visita istituzionale volta ad avviare rapporti di scambio commerciale, imprenditoriale e culturale con la città di Montesilvano, e ho notato moltissimi europei che ancor prima di raggiungere l'Iran hanno scelto di adeguarsi e rispettare gli usi ed i costumi di quel Paese. Ritengo giusto, quindi, che questo debba accadere nel percorso inverso».
Montesilvano presenta sul territorio due centri di accoglienza. Nell'hotel Ariminum sono presenti attualmente circa 60 migranti. All'interno dell'hotel Excelsior ve ne sono circa 150. Nei mesi scorsi il sindaco ha sottoscritto due convenzioni con la Prefettura e le due cooperative che gestiscono i centri, la New Edil Roseto srl e la Eta Beta Srl, per l'impiego, gratuito, dei migranti in lavori socialmente utili per la comunità . Già 10 i profughi che hanno sottoscritto il patto di volontariato necessario all'attivazione del progetto. Nelle prossime settimane, dunque, i migranti verranno formati al fine di svolgere le attività previste. Il Comune fornirà inoltre strumenti ed attrezzature di protezione individuale.
«I migranti - afferma il sindaco - devono divenire una risorsa per il territorio. Tali convenzioni consentono di integrarli nel contesto nel quale si trovano, fornendo loro uno strumento per mettersi al servizio della collettività ».