"Credo nel rosa. Credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie. Credo nei baci, molti baci. Credo nel diventare forte quando tutto sembra andare storto. Credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle. Credo che domani sarà un altro giorno, e credo nei miracoli."
Con un'aforisma dell'attrice Audrey Hepburn la pescarese Francesca D'Isidoro presenta il suo romanzo d'esordio "L'amore non è per tutti". Cresciuta nel quartiere Borgomarino di Pescara, e dipendente di una delle più importanti agenzie di eventi della città , Francesca ha da sempre amato la scrittura, con la penna o la tastiera, la giovane classe 1984 ha saputo conquistare un inaspettato successo, come lei stessa definisce il suo libro, tra le lettrici del web.
Ma qual è la passione che ha spinto Francesca a scrivere? Lo spiega lei stessa.
"Ho sempre avuto la passione della scrittura fin da bambina, ma non mi sono mai cimentata in qualcosa di "lungo" come un libro. Mi divertivo a scrivere "diari" come fanno un pò tutte le adolescenti e da bambina amavo comporre sceneggiature, che poi mettevo in scena al mare. Avrò avuto intorno agli 8 o 9 anni, amavo mettere in atto brevi commedie teatrali, che avevano molto successo. "L'amore non è per tutti" è stato scritto per caso, avevo l'influenza e inoltre stavo male per problemi di cuore, avendo da poco chiuso un'importante relazione di ben 7 anni. Ero delusa, annoiata e depressa e, riaprendo il pc, i capitoli "sono venuti da sé", uno dopo l'altro; dopo due ore avevo già scritto il prologo e il primo capitolo. La storia narra di una ragazza, Vittoria, contesa da due ragazzi, Alessio e Gabriele, diametralmente opposti, con il contorno della famiglia e degli amici che cercano di aiutarla e sostenerla come meglio possono".
"Per scrivere prediligo due momenti della giornata, il pomeriggio dopo il lavoro e la sera prima di andare a dormire, accompagnando il tutto con una buona lettura; - continua Francesca- è un romanzo vero, perchè è una storia in cui si possono ritrovare tutti, è un romanzo simpatico, divertente e romantico".
Ambientato a Pescara, "L'amore non è per tutti" è la fotografia della città , con i suoi luoghi identificatori e le usanze tipiche della città adriatica.
"Sono molto legata alla mia città , e a questi luoghi, ma anche a Bari e a Urbino, le altre due città citate nel romanzo, che è abbastanza autobiografico - spiega Francesca. - Per i personaggi del libro mi sono ispirata alle persone che ho vicino quotidianamente, perché a loro voglio bene e per me sono le migliori del mondo. Mi auguro che con questo libro io possa essere anche promotrice turistica della mia città , ho girato tanto e secondo me Pescara è una delle più belle città del mondo, e non lo dico solo per campanilismo ma perché ci credo. E' una città con il mare, a pochi passi dalla montagna, grande al punto giusto, si può viaggiare a piedi o in bicicletta, e per me è una città fantastica e sono orgogliosa se riesco nel mio piccolo a far conoscere la mia patria natia".
L'orgoglio di vedere l'apprezzamento del pubblico per il proprio lavoro è impagabile e la stessa Francesca stenta ancora a crederci.
"Non mi aspettavo assolutamente il successo del libro nel web e tra le persone che mi circondano. Quando ho iniziato a scrivere eravamo solo io e le mie amiche, che come cito nel libro sono una parte importante di me, e al massimo pensavo di venderne 4/5 copie tra amici e famiglia. Invece il gradimento delle persone per "L'amore non è per tutti" ha superato le più rosee previsioni e sono stupita e felice per questo, nonché molto grata alle persone che lo hanno letto.
Francesca ama leggere i romanzi gialli e la letteratura rosa, due generi opposti tra di loro, ma che la arrichiscono sia intellettualente che nell'animo. Sin da piccola divorava i libri della famosa Agatha Christie, ricchi di suspanse e spirito creativo.
"Si, la mia scrittrice preferita è Agatha Christie, ma non mi ispiro a lei quando scrivo, essendo il mio genere e il suo totalmente differenti. Amo le campagne inglesi e i gialli e le storie che ruotano attorno ai racconti di questa grande scrittrice. In seguito alla delusione d'amore che ho avuto, mi sono approcciata nel leggere la letteratura rosa, che non avevo mai letto prima in quanto detestavo i romanzi d'amore. Ora invece ne leggo molti sia di autrici italiane che straniere, trovo molto carini i romanzi di Anna Cremoli, ma anche quelli di Argeta Brozi. Non mi sono ispirata proprio a loro, ma avevo qualcosa da raccontare e mi sono detta, perchè non farlo come loro?"
La poliedrica pescarese sta già lavorando alla stesura del suo secondo romanzo che annuncia "essere una sorpresa":
"Si, il mio secondo libro posso svelare che avrà una relazione con il primo e sarà edito da una casa editrice e non più come Self publishing come per "L'Amore non è per tutti". Sarà ugualmente romantico e le mie amiche che lo stanno leggendo dicono sia anche più bello del precedente...quindi incrociamo le dita! - prosegue - Alle persone che hanno la mia stessa passione per la scrittura, consiglio di buttarsi, di non mollare e di non farsi scoraggiare da niente e nessuno. Il peggio che può capitare è che il libro non venga letto, quindi il mio motto è : lanciarsi sempre, intanto comunque si crede in se stessi e se non va, pazienza".
L'amore è per chi ha il coraggio di mettere tutto in discussione. Per chi ha la forza di combattere. Per chi non si arrende di fronte alle difficoltà . Per chi ha la pazienza di aspettare. E, soprattutto, per chi, se vuole una cosa, se la prende e basta.