"Che al Presidente D'Alfonso sia sempre piaciuto il gioco dello sparare cifre era risaputo ma questa settimana crediamo abbia superato ogni limite. Ha iniziato venerdì scorso con l'annuncio dell'assegnazione dalla Cabina di Regia del di Palazzo Chigi di ben 456 milioni di euro di risorse FSC; ieri invece altri 117 milioni di euro di fondi per i danni della alluvioni del 2013 e del 2015; oggi 753 milioni di euro riferiti al "Patto per il Sud", ampiamente anticipato dall'articolo del Sole 24 ore pubblicato ieri a pag. 5 (che si allega). Il totale è di ben 1 miliardo 326 milioni di euro solo in questa settimana che si vanno a sommare a quelli già annunciati (e riannunciati) e siamo a oltre 9 miliardi di euro (magari !!!)".
E' quanto dichiarano il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo e il Capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri.
"La realtà - sottolineano i due Consiglieri di Forza Italia - è ben altra cosa. I 753 milioni di euro, come si legge chiaramente dal Sole 24 ore, sono solo la quota assegnata all'Abruzzo dei 13,4 miliardi di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione riferiti ai "Patti per il Sud" (Masterplan) sottoscritti e non da tutte le regioni meridionali e città metropolitane. Ma quella di oggi è l'individuazione parziale delle opere ELEGIBILI dell'intero pacchetto Masterplan presentato dall'Abruzzo; quindi ora bisognerà capire quali sono state riconosciute meritevoli di inserimento e sopratutto dovremo aspettare di sapere quante risorse economiche il MEF assegnerà (dovrebbero essere il 12 % quindi circa 90 milioni di euro) e quindi solo allora la progettualità si trasformerà in cantierabilità . Ci auguriamo che l'assegnazione da parte del MEF avvenga prima possibile, ma sopratutto che il Governatore D'Alfonso capisca che per tramutare progetti ELEGIBILI in opere finanziate e cantierabili ci sono percorsi complessi ed articolati che non si superano con semplici procedure o le sue solite lettere o le sue note "filippiche". Bisogna cambiare metodo e passo – concludono Febbo e Sospiri – per passare dagli annunci e chiacchiere ai fatti: è ciò di cui l'Abruzzo ha bisogno".