Pubblichiamo in forma integrale il comunicato dei Giovani Federalisti Europei di Pescara, rivolto alle istituzioni ed alla cittadinanza tutta:
In questi tempi complessi, la divisione e l'insicurezza sembrano essere diventate l'arbitro delle nostre vite. Discriminazioni, violenze e l'incubo di assistere al tramonto stesso dell'Europa unita fanno ormai parte della nostra vita quotidiana.
Occorre reagire, e subito: i Giovani Federalisti Europei lottano per seguire (e far seguire) l'esempio di chi ha avuto il coraggio di sognare la costruzione di un'Europa realmente unita e democratica. Si obietterà che così come sono le cose non vanno bene.
Crediamo però che le crisi economica, politico-sociale e culturale che caratterizzano la nostra epoca siano solo differenti volti della medesima crisi di identità che affligge l'Europa, tormentata dalla domanda: “Essere o non essere?”
E, mentre non rispondiamo, la Storia continua il proprio corso.
Il termine “κρίσις” in Greco antico sta per “scelta”, “decisione”.
Ed è giunto il momento di decidere quale Europa vogliamo costruire.
Per queste ragioni, la Gioventù Federalista Europea invita il Comune di Pescara a:
1. Dedicare quanto prima una via/piazza della città ad Altiero Spinelli, Padre fondatore dell'idea stessa di Europa Unita, intellettuale dotato di una lungimiranza troppo spesso assente nel dibattito politico.
2. Dedicare quanto prima una via/piazza della città a Helen Joanne “Jo” Cox, deputata britannica assassinata da un nazionalista il 16 Giugno 2016, mentre difendeva le proprie idee di europeista e filantropa facendo campagna per la permanenza del Regno Unito nell'Unione Europea.
I nostri concittadini stanno perdendo la forza di credere nella fratellanza tra popoli e nel sogno di un'Europa Unita, il più grande progetto politico della Storia dell'Umanità. L'esempio di Altiero Spinelli e Jo Cox potrà aiutarci a ritrovarla.
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