Sul portale dell'ACA compare un comunicato breve ed impreciso in cui si dichiara che "a causa della quantità di acqua che si è accumulata in breve tempo, si sono verificati sversamenti di acque reflue nel fiume" e che "L'Aca ha provveduto a informare tempestivamente il Comune sugli orari degli sversamenti. L'ordinanza di divieto di balneazione emessa dall'amministrazione comunale a seguito della comunicazione Aca deriva dall'applicazione dei criteri di massima prudenza per situazioni particolari come quelle che si sono verificate ieri. Pescara 20 giugno 2016"
"Dove si sono verificati gli sversamenti? In quali quantità ? Per quanti giorni? Possibile che dopo un anno di figuracce ed omissioni, gli amministratori del Comune, in primis sindaco e vicesindaco, e dell'ACA continuino ad avere un atteggiamento "fosco" nei confronti dei cittadini? Quali sono le quantità di Oxystrong nelle acque? Quesiti posti dal consigliere comunale del M5S Massimiliano di Pillo.
"L'Amministrazione" continuano di concerto le colleghe Sabatini ed Alessandrini " non può affidarsi alla fortuna ed attendere i dati delle analisi dell'Arta sulla balneazione, come la lotteria di Capodanno. L'intervento deve essere mirato e responsabile. La comunicazione repentina e la trasparenza costante".
"La salute dei cittadini deve essere messa al primo posto pensando anche alla tutela di tutte le attività produttive della città che vivono di turismo e di mare " continuano i 5 stelle "il sindaco non ha ancora capito che i cittadini hanno perso fiducia in lui e nella sua amministrazione a causa delle omissioni, dei ritardi e della scarsa trasparenza in tema di inquinamento e chi ne risente sono i commercianti edi balneatori che vivono della stagione estiva. Dimostri un po' di maturità e cominci a voler bene ai cittadini e a Pescara con un atteggiamento responsabile e trasparente informando con notizie vere e tempestive, aldilà degli spot estemporanei."
"La città non merita una stagione balneare in cui ogni giorno esce una notizia o un allarme che riguarda il fiume o le acque del mare pescarese. Probabilmente", concludono i consiglieri comunali del M5S di Pescara, "queste cose sono sempre accadute, ma l'attenzione mediatica che a partire dallo scorso anno si registra sulla balneabilità delle acque, hanno scoperchiato il vaso e smascherato negligenze e responsabilità ".