Come annunciato e presentato nei mesi scorsi, Sel-Sinistra Italiana ha promosso un ricorso al TAR contro la nuova Giunta del Sindaco Maragno per far rispettare la normativa vigente in materia di rappresentanza di genere, curato dall’avvocato Vittorio Iovine.
Montesilvano, quinta città d'Abruzzo per numero di abitanti, sembra avere un problema con le donne, o meglio, con il rispetto della legge n.215/2012 che disciplina il riequilibrio delle rappresentanze di genere nelle amministrazioni locali.
Sotto l’aspetto tecnico-giuridico sono state rilevate palesi violazioni ed anomalie procedurali nell’atto amministrativo oggetto della nostra disamina, la nomina del settimo assessore da parte del Sindaco Maragno. Ci sono aspetti di perplessità nel decreto in questione che sono stati posti a fondamento dell’atto di ricorso, già condivisi da importante giurisprudenza.
Siamo lieti, anche se ci aspettavamo tempi più rapidi, che finalmente ci sia una data certa per il dibattimento del nostro ricorso. Attendiamo ora la nomina e l'insediamento della nuova consigliera regionale di parità, annunciata recentemente sui giornali ma non ancora operativa, per avere risposte certe sulla gravissima situazione di Montesilvano e per un monitoraggio sulle altre situazioni critiche in giro per la Regione Abruzzo.
Siamo convinti che tali mancanze vadano risolte politicamente e non in aule di tribunale e auspichiamo un netto cambio di passo,dato che purtroppo la consigliera regionale uscente, Letizia Marinelli, non hai mai dato risposte nè pubbliche nè private alla nostra azione legale e politica, manifestando un totale immobilismo su un tema a nostro avviso decisivo.
Daniele Licheri – Coordinatore Provinciale Pescara Sel – SI
Circolo Sel – Si Montesilvano