Anche quest'anno la spiaggia libera tra gli stabilimenti Hotel Sole e Sabbia d'Oro per 35 metri sarà accessibile agli animali da affezione. E' quanto dispone un'ordinanza firmata dal dirigente del settore Pianificazione e Gestione territoriale Valeriano Mergiotti.
Nell'atto, oltre ad essere disposta la possibilità per i proprietari di cani e gatti di usufruire di una delle spiagge libere della città , vengono stabilite anche alcune regole da rispettare.
«Anche per la stagione estiva 2016 - afferma Deborah Comardi, assessore al benessere animale – abbiamo voluto dedicare una delle spiagge libere della città agli amici animali. Crediamo sia un atto doveroso consentire ai nostri concittadini di godere della spiaggia della nostra costa insieme ai loro compagni cani o gatti. È importante però che vengano osservate delle regole ben precise, nel rispetto degli altri e dell'ambiente».
Nello specifico, il documento stabilisce che l'accesso e la permanenza sulle spiagge degli animali devono essere subordinati al rispetto delle normative igienico sanitarie. A tal fine il proprietario o il detentore deve munirsi di idonea certificazione sanitaria o del libretto delle vaccinazioni; gli animali che non risultino in regola con le vaccinazioni non possono accedere alle zone a loro riservate, così come l'accesso è vietato ai cani femmina durante il periodo estrale. I proprietari o detentori di cani non identificabili mediante microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo sono soggetti a sanzioni amministrative. E' sempre consentito l'accesso ai cani guida per le esigenze delle persone non vedenti. Nel rispetto della sicurezza e dell'incolumità dei bagnanti, gli animali possono sostare entro il perimetro degli ombrelloni dello stabilimento o comunque nelle vicinanze del proprietario o del detentore. Vige inoltre l'obbligo di rimuovere le deiezioni solide. È vietata la balneazione degli animali e l'accesso degli animali a piscine, docce o aree attrezzate per scopi ludici e sportivi. Accesso vietato infine sulle altre spiagge libere del territorio comunale,nonché sulle aree destinate alla sosta e all'alaggio e nella zona in prossimità della foce del Fiume Saline, per il rischio estinzione dell'uccello fratino che nidifica in quell'area.