Oggi sono stati pagati altri 20mila euro di fatture alla società in house Maiella Morrone per la gestione dei servizi dell’EAS n. 35. Ad oggi la Regione – unitamente ai Comuni compresi nell’ambito n. 35 – ha corrisposto attraverso la Comunità montana oltre un milione 800mila euro dall’inizio della gestione commissariale (19 maggio 2015). Ringrazio il Presidente D’Alfonso per l’impegno che la Regione sta profondendo in questa vicenda così delicata e complessa.
Intanto sono partite le mail via PEC per invitare alcune cooperative a partecipare al bando del cottimo fiduciario per l’affidamento dei servizi sociali dell’Ambito sociale n. 35. E’ un atto che recepisce le istanze dei lavoratori, che nel marzo scorso invocarono questa soluzione durante la manifestazione sotto la sede della Regione.
La procedura ristretta – ai sensi dell’art. 61 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 – servirà a determinare la gestione dal 1° luglio al 30 settembre di una serie di servizi: ufficio amministrativo e di assistenza domiciliare, servizio affido e adozioni, assistenza scolastica ai disabili, assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili, servizio sociale professionale, P.U.A. e child abuse.