Palazzetto dello sport in via San Marco a San Donato una struttura, oggi, piena di tristezza e di gioia insieme.
Tristezza nel ricordo di persone che con il loro lavoro e con le loro vite hanno dato a tutti gli italiano la speranza delle legalitÃ
Gioia per ritrovarsi insieme per gridare in vario modo la vita, la legalità la lotta alla mafia e a tutta la criminalità .
Tante le scuole rappresentate da circa 1.500 allievi e da insegnanti provenienti dalle città abruzzesi, molisane, marchigiane.
Ha presentato l’evento un frizzante giovane presentatore di origine siciliana: Piero Peracino.
La manifestazione è cominciata con il coro dei bambini del II e IV circolo e dei loro genitori, hanno cantato un pezzo denso di ricordi ed emozioni in memoria di due italiani che furono uccisi in America con false accuse e anche perché italiani e quindi mafiosi secondo una leggenda comune in quel tempo: Sacco e Vanzetti - Ballata di Sacco Vanzetti di Morricone- J.Beaz.
Letture di brani e di pensieri scritti da vari personaggi sono stati letti dagli allievi delle scuole presenti.
I licei coreutici di Teramo e di Pescara hanno dato con i loro allievi ampia dimostrazione di una qualità di insegnamento e di esecuzione di danze eseguite con maestria.
Un filmato prodotto dagli allievi dell’Istituto di Città Sant’Angelo, guidati dal professore De Carolis, è stato proiettato per denunciare la differenza e insieme l’equilibrio di genere.
Ancora un ballo ben eseguito è stato presentato dalle allieve guidate dall’insegnante di educazione fisica Marcella Rolandi.
Francesco Forgione giornalista parlamentare e Presidente della commissione Antimafia ha parlato dell’importanza di lottare e ribellarsi a tutti i soprusi e ha parlato di Falcone e Borsellino che per fare bene il proprio lavoro con onestà e combattere la mafia hanno perso la vita.
Oscar Buonamano coordinatore del Premio Borsellino, ha premiato molti allievi di tante scuole delle varie città rappresentate nella giornata con targhe e libri.
A premiare insieme a Buonamano, gli allievi, il Sindaco Marco Alessandrini, la dirigente scolastica Alessandra Di Pietro, la responsabile dell’ufficio scolastico Rita di Tucci, Marinella Sclocco, Antonio Blasioli, il procuratore generale Pietro Menarini, Gabriella Sperandio, Gianni Cordova, Antonio Di Marco Paolo Passamonti questore di Pescara.
Durante la manifestazione c’è stato il collegamento con la Rai 1 che per tutta la mattinata ha unito le otto città italiane con collegamenti e servizi.
Durante le riprese del collegamento il segretario del CSM avv. Giovanni Legnini ha parlato del lavoro fatto dal CSM e dal MIU che con la loro fattiva collaborazione hanno portato avanti un lavoro egregio di coordinamento.
La Fanfara della Polizia ha allietato con le musiche la Manifestazione che ha trovato il suo clou con l’Inno d’Italia di Mameli cantato da tutti i presenti guidati dal tenore Piero Mazzocchetti.
Un allievo del quinto anno del Conservatorio ha chiuso la performance musicale con il suono della sua tromba eseguendo il Silenzio.
Al Sindaco di Pescara sono stati donati due alberi della vita che saranno piantati nel giardino di una scuola del Comune.
La manifestazione si è conclusa con la manifestazione di due danze eseguite dagli allievi dell’Istituto Coreutico Misticoni di Pescara.
L’Istituto Alberghiero di Pescara è stato conduttore dell’organizzazione logistica e dell’accoglienza mettendo a disposizione del Comune, per la buona riuscita della manifestazione, i suoi docenti e gli allievi tutti presenti per coordinare e presenziare.