Domani alle ore 16:30 è previsto il Consiglio comunale straordinario con all'ordine del giorno la riqualificazione e la pedonalizzazione di Corso Vittorio Emanuele.

Sono tante le polemiche che accompagnano questo progetto e due terzi della maggioranza di centrodestra (PDL e Pescara Futura) hanno già dichiarato di non partecipare al Consiglio a causa della polemica con il presidente dell'assise civica Roberto De Camillis.

Questa polemica è nata perchè De Camillis avrebbe consentito ad un partito di opposizione (PD) di convocare il consiglio comunale senza prima convocare la conferenza dei capigruppo.

Il capogruppo PDL Foschi spiega cosi la decisione:
"Per questo non saremo in aula e anche perché avevamo detto in anticipo al presidente De Camillis che il martedì è giorno di Consiglio regionale dove devono recarsi esponenti, consiglieri e assessori pescaresi come Sospiri, Chiavaroli, Acerbo e Masci, senza contare che domani anche il sindaco Mascia e il vice sindaco Fiorilli non possono partecipare, avendo impegni fuori Pescara. Per questo abbiamo chiesto un altro giorno, ma il presidente e i colleghi dell'opposizione hanno voluto scegliere per forza il 2 luglio".

Alla polemica replica il capogruppo PD Moreno di Pietrantonio, che smentisce così le dichiarazioni di Foschi:
"E' facile da capire: il 5 luglio ci sarà l'apertura delle buste della gara di appalto, così loro sarebbero venuti in aula a cose fatte e potevano discutere di tutto e con tutti, tanto la partita era già chiusa. Ora, a parte il fatto che non è stato forzato alcun regolamento come affermano alcuni esponenti del centrodestra, è importante che la discussione pubblica si tenga prima del 5 luglio perché i cittadini devono sapere cosa si vuole fare di corso Vittorio".

Si prospetta quindi un Consiglio molto caldo, considerando anche il fatto che il partito di maggioranza UDC sarà presente insieme a commercianti e residenti che sono contrari al progetto su Corso Vittorio.