Il Comune di Montesilvano questa mattina ha celebrato la Festa della Liberazione. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, si è tenuta una sobria e sentita cerimonia presso il Monumento ai Caduti in piazza Indro Montanelli, durante la quale il vicesindaco Ottavio De Martinis, insieme alle autorità militari e ai rappresentanti delle autorità combattentistiche e d'Arma hanno deposto la corona di alloro, benedetta da don Antonio, parroco della Chiesa di Sant'Antonio.
«Dobbiamo essere convinti - dichiara il vicesindaco De Martinis, in rappresentanza anche del primo cittadino Francesco Maragno, impegnato nelle celebrazioni provinciali a Pescara - che occorre ricordare vivamente quel momento che ha segnato la rinascita del nostro Paese e che gli ha restituito libertà , democrazia, giustizia e pluralismo. Se non ci fosse stato quel movimento che ha visto protagonisti moltissimi italiani, se non ci fosse stata la Resistenza con i suoi ideali, la sua lotta, i suoi morti, le sofferenze e la morte di donne, uomini e bambini, non ci sarebbe, oggi, uno Stato Democratico. Commemorare il 25 aprile significa fare in modo che continui a rappresentare per tutti uno stimolo di impegno morale e civile, un momento generatore di senso, soprattutto per le nuove generazioni perché si sentano parte di quella vicenda, perché siano consce della nostra storia».
E intanto domenica 15 maggio, le forze dell'Ordine, di Polizia e di soccorso metteranno in mostra mezzi e attività , dando anche dimostrazioni pratiche, nell'ambito di "Riviera in Festa", sul lungomare di Montesilvano.