All'indomani dell'operazione interforze all'Ex Cofa, che ha portato allo sgombero e alla denuncia di 46 persone per occupazione abusiva di edificio, il sindaco Luigi Albore Mascia interviene sull'argomento e critica il centrosinistra.

“Alla soddisfazione per la risposta tempestiva data dalle forze dell'ordine alla città - dice Mascia in una nota - si aggiunge l’amarezza per la condizione ormai intollerabile in cui versa quell’area, e la cui responsabilità ricade interamente sulle spalle di quella politica di centrosinistra che sino a oggi ci ha strumentalmente impedito di avviare la riqualificazione di quell’immensa superficie, un comportamento inqualificabile che ha condannato una parte della città a dover convivere costantemente con un’emergenza”.

Mascia sostiene che molti cittadini sono stanchi, "sfiancati da tale situazione che sono costretti a subire", e sollecita la Regione, tuttora proprietaria della superficie, affinchè vengano adottate "tutte le misure più opportune per garantire l’inviolabilità di quel sito, abbattendo le tramezzature, in modo da rendere meno ‘accoglienti’ quegli spazi, ma anche provvedendo a murare ogni varco e a sigillare i cancelli d’ingresso, affinchè almeno a quel ‘vuoto’ urbano, imposto dal Pd, non si aggiunga anche il degrado".