Il divieto assoluto di prelievo e utilizzo a scopo irriguo delle acque del Saline dalla discarica di Villa Carmine fino alla foce del fiume. Il divieto di pesca e balneazione, nel medesimo tratto, fino alla foce, punto già inibito alla balneazione, come stabilito dalla delibera 148 di Giunta Regionale del 10 marzo 2016. E' questo il contenuto di un'ordinanza firmata, a scopo precauzionale, dal sindaco Francesco Maragno, all'indomani dal sequestro della discarica comunale di Villa Carmine. L'atto si è reso necessario a causa della presenza di percolato sull'alveo del fiume Saline in prossimità della discarica.
«Anche in assenza di prescrizioni esplicite da parte degli Enti competenti – ha dichiarato il primo cittadino Francesco Maragno - relative all'adozione di particolari misure inibitorie, abbiamo deciso di emanare un'ordinanza, a scopo precauzionale, al fine di tutelare la salute dei cittadini da potenziali rischi».