Quattro nuove concessioni, nuovi bandi per affidare altre aree interne del mercato di piazza Muzii: cresce il progetto di un mercato sempre aperto, centro di riferimento per la qualità e il km zero e anche sede di eventi. Questo l'intento dell'Amministrazione, reduce da un sopralluogo a una struttura di eccellenza decollata a Firenze, il Mercato Centrale, dove l'assessore alle Attività produttive venerdì scorso ha incontrato il collega della giunta fiorentina e il direttore della struttura per importare buone pratiche e creare sinergie.
"Abbiamo intenzione di mettere subito in pratica tutto quello che abbiamo visto – dice l'assessore alle Attività Produttive Giacomo Cuzzi – Vogliamo far crescere una struttura che può diventare la chiave del rilancio di una delle zone centrali della città e anche per il comparto commerciale. Per fare questo stiamo studiando, guardando anche alle buone pratiche disponibili sul panorama nazionale: Firenze in primis, ma anche Roma, Torino, Bologna. Presto lanceremo il brand del mercato, una strategia di crescita affidata ad una regia unica che metterà insieme creatività e competenza di tutti i tasselli che compongono la struttura, che avrà un logo, un sito e diverrà un punto di riferimento dentro cui ognuno potrà scegliere a suo gusto che cosa fare.
Il piano terra ha una vocazione storica che verrà rispettata e integrata, con una riorganizzazione degli spazi capace di renderli più fruibili e agevoli sia per gli operatori che per gli utenti. Mentre per il piano superiore lavoreremo affinché l'intera area possa essere dedicata al food attraverso l'esaltazione dei prodotti abruzzesi. Immaginiamo un'intera area chiamata ABRUZZO, che diventi vetrina di tutto ciò che la nostra biodiversità agroalimentare ed enogastronomica produce e dove sia possibile gustare tutte le nostre eccellenze. Un po' come accade con il mercato di Firenze che è divenuto il luogo più visitato della città e che con i suoi 3 milioni di ingressi ha picchi che lo pongono anche al di sopra degli Uffizi.
Aree interne sfruttate al meglio, presto provvederemo a pubblicare un bando per sistemare e dare vita alla nuova galleria dei produttori in un'altra area del mercato e poi procederemo con l'affidamento del bar e degli altri spazi disponibili; ma anche lo sfruttamento delle aree esterne, con la possibilità di affidarne la gestione e farle diventare un punto di riferimento per il commercio e il consumo di prodotti tipici.
Uno sviluppo che coniughi idee e sicurezza, a tal fine abbiamo chiesto ad una ditta esterna di garantire la salvaguardia degli spazi con un servizio di vigilanza che renderà pienamente accessibile il mercato. A Pescara la creatività non manca, come non manca la determinazione di tanti operatori che vogliono risollevare il settore commerciale investendo sulla città . Da parte nostra assicureremo che tale crescita sia un valore aggiunto per la città e per la zona, una presenza sostenibile e di qualità in cui ritrovarsi".