Ieri sera intorno alle 21 la Questura di Pescara ha ricevuto una segnalazione anonima di un accoltellamento avvenuto nella ex sede del comitato elettorale di Marino Roselli, all’incrocio tra via Europa e via Italia a Villa Raspa di Spoltore.
Gli agenti della squadra mobile che si sono precipitati sul posto, coordinati dal dirigente Nicola Zuppo, hanno visto, attraverso le finestre, il corpo di una donna riverso sul pavimento e sono stati costretti a sfondare i vetri.
Della donna, dell’età di 50 anni circa, non si conosce ancora l’identità ma sembra sia di origine romena. Incerte anche le cause del decesso in quanto sul corpo non sarebbero stati trovati segni di violenza, così come accertato anche dagli operatori del 118 intervenuti sul posto.
All’interno della sede elettorale gli agenti avrebbero trovato anche una persona che sembra essere il convivente della vittima, la sua posizione è al vaglio degli inquirenti ma al momento non risultano esserci indagati.
Buio totale sulle cause del delitto, al momento gli inquirenti non si sentono di escludere nessuna ipotesi, dal suicidio all’omicidio avvenuto per cause ignote e misteriose.
Non si sa neanche come abbia fatto la donna ad introdursi all’interno del comitato elettorale, la porta era chiusa dunque la donna era in possesso delle chiavi oppure è entrata da un ingresso alternativo. È probabile comunque, sia che si tratti di suicidio che di omicidio, che il tutto sia avvenuto all’interno della struttura che si trova in una zona molto trafficata al confine tra Pescara e Villa Raspa di Spoltore.
L'autopsia verrà effettuata questa mattina dal medico legale Cristian D'Ovidio ed è probabile che le risultanze potranno fornire ulteriori dettagli utili circa l’ora del decesso e le cause