“Ennesimo scivolone del Governatore D’Alfonso che, nella ricerca disperata di recuperare punti e autostima, si appropria del lavoro degli altri: oggi presenta il Protocollo d’intesa con Tua e Forze dell’Ordine al fine di garantire la presenza dei rappresentanti stessi delle Forze dell’Ordine sui mezzi pubblici, protocollo che nasce da una legge approvata in Consiglio regionale un anno fa. Peccato abbia dimenticato di invitare chi ha proposto quella legge ratificata all’unanimità dal Consiglio regionale nel marzo 2015, ovvero il sottoscritto, e i consiglieri che pure l’hanno sottoscritta, ossia Pietrucci, Mariani e D’Alessandro. Cattivo gusto, quello del Presidente, che, tra la chiusura di un ospedale e le bugie scoperte, ha perso anche il fair play della politica”.
Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento alla conferenza stampa odierna convocata dal Presidente D’Alfonso per la firma del Protocollo d’intesa inerente la legge n.7 del 24 marzo 2015 su ‘Disposizioni a tutela della sicurezza del trasporto pubblico’.
“Parliamo di una norma da me voluta e sostenuta, il cui iter era già cominciato nella passata legislatura e poi si era interrotto per il piano di rientro nel patto di stabilità – ha ricordato il Capogruppo Sospiri -. In sostanza abbiamo espresso la volontà di permettere alla Regione Abruzzo di rintracciare la disponibilità dei rappresentanti delle Forze di Polizia, Esercito, Carabinieri, Forestale, e del rappresentante legale unico della Società dei Trasporti per consentire a chi indossa una divisa di viaggiare gratuitamente per i propri spostamenti sui nostri mezzi pubblici. Ritengo che per tutti i cittadini abruzzesi sia una buona notizia pensare che, anche se loro non lo sanno, un poliziotto, un carabiniere, un Forestale, un Ufficiale dell’esercito, stanno viaggiando con loro sullo stesso treno o autobus e, conoscendo lo spirito di servizio che anima chi indossa una divisa, sono certo che, se dovesse capitare qualcosa, c’è una divisa pronta a intervenire. Quasi tutte le Regioni hanno già tale norma, e per tale ragione abbiamo chiesto di individuare anche in Abruzzo quella stessa sensibilità al fine di garantire la massima sicurezza dei cittadini e del personale di bordo dei mezzi di trasporto pubblico. La mia legge, sottoscritta dai tre consiglieri di maggioranza Pietrucci, Mariani e D’Alessandro, è stata approvata all’unanimità. Dopo un anno di sonnolenza, il Governatore ha evidentemente individuato lo strumento, ovvero il Protocollo d’Intesa, per giungere a un accordo tra i tre Enti, arriva il giorno della stipula, ma decide di appropriarsi di tutto il lavoro, escludendo chi ha voluto, pensato e proposto quella legge. Pessimo esempio di politica, evidentemente di un Governatore che ha perso il suo proverbiale buon umore”.