Museo Vittoria Colonna, sabato 5 marzo, incontro organizzato dall’Assessorato alla Tutela del Mondo Animale in collaborazione con la LAV sez. di Pescara, finalizzato all’incentivazione delle adozioni di cani e gatti ricoverati nei rifugi.

Durante l’incontro è stato presentato il libro “La Fabbrica dei cuccioli” scritto da  Ilaria Innocenti e Macri Puricelli

Presenti alla manifestazione: l’Assessora Sandra Santavenere, la responsabile provinciale della LAV provinciale Antonella Agostini, il vice presidente nazionale della LAV Pierluigi Guidi e il giornalista Lorenzo Dolce che ha intervistato la scrittrice.

Il giornalista Dolce ha intervistato la scrittrice Ilaria Innocenti, presente all’incontro, sui motivi che l’hanno portata a scrivere un libro dal titolo La fabbrica dei cuccioli.

La scrittrice, con questo libro, ha voluto denunciare il traffico di animali in particolare da alcuni dai paesi dell’Est verso l’Italia, la Spagna e la Francia.

Il libro è stato scritto come un reportage sconvolgente che evidenzia lo sfruttamento dei cuccioli di cane e delle loro madri.

La scrittrice ha partecipato attivamente alla ricerca dei “carichi” dei cuccioli che, numerosi, vengono trasportati nelle maniere più disparate, ma sempre in modo sconvolgente e doloroso.

Grande importanza ai controlli deve essere fatta per mettere fine ai traffici.

Un buon lavoro è stato fatto dalla polizia stradale, dalla forestale che sono riusciti ad intercettare i mezzi con cui venivano trasportati i cuccioli.

Questi piccoli animali vengono tolti alle madri anche a soli 10 giorni di vita e tanti non riescono a sopravvivere perché si ammalano. ma l’incasso ottenuto, vendendo i sopravvissuti, è tale da invogliare i trafficanti a non prendersi cura dei malati.

La lotta, ha detto la Innocenti, deve essere fatta ad ampio raggio partendo si dai trafficanti, ma controllando anche alcuni  rivenditori disonesti che spacciano per animali da allevamento i poveri cuccioli.

In Italia ogni anno entrano illegalmente 8.000 cuccioli che vengono venduti per circa 600 euro contro un acquisto di 30/50 euro.

Le amministrazioni possono fare molto per arginare tale disumano traffico controllando i rivenditori e gli allevamenti.

Purtroppo anche alcuni veterinari disonesti hanno contribuito a incentivare il triste commercio con certificati e chip falsi.

A livello legislativo tanto ancora bisogna fare anche se, la Commissione Europea, si è attivata per armonizzare le leggi delle varie nazioni al fine di creare un vero e proprio scudo legislativo contro questo triste mercato.

Il libro è stato scritto in collaborazione con Macri Puricelli che ha curato in particolare la narrazione di varie storie vissute nei rocamboleschi ritrovamenti dei preziosi carichi.

L’Assessora Santavenere si è congratulata con la scrittrice presente ed ha ribadito l’impegno che lei stessa ha con il suo assessorato alla lotta contro il randagismo che oggi è riferito ai gatti che prolificano sempre più.

L’augurio della Santavenere è di svuotare i canili, di fare in modo che tutti i cuccioli vengano adottati da persone che li amino e li curino come meritano.

Non bisogna, in prospettiva pensare alla costruzione di altri  canili, ma bisogna sperare a non avere più cani abbandonati in quanto adottati.

Il Vice Presidente della LAV nazionale e la responsabile della LV provinciali sono intervenuti per ribadire l’impegno dell’associazione alla lotta ai traffici e all’abbandono dei cani e dei gatti.

Lo slogan dell’incontro, adottato da tutti presenti, è stato:

Fermiamo il traffico internazionale: l’amore non si compra.