Si concluderà oggi sabato 27 febbraio la Mostra d’arte contemporanea “Tra le due sponde dell’Adriatico” ideata dal professor Giorgio del Bono presidente dell’associazione culturale Laboratorio d’arte, con il patrocinio del comune di Pescara.
L’esposizione, allestita nelle sale espositive del Circolo Aternino di piazza Garibaldi (piano terra e primo piano), ospita opere di numerosi artisti, nazionali e internazionali, tutte accomunate dall’amore e passione per l’espressione creativa.
L’iniziativa, con ingresso libero, per la giornata conclusiva prevede un programma interamente dedicato al connubio tra pittura, poesia e letteratura: a partire dalle ore 17, alla presenza degli scrittori gestiti dal giovane poeta Lucio Vitullo, dell’organizzatore, della critica d’arte Maria Gabriella Ciaffarini, si terranno le presentazioni dei libri e i reading degli autori partecipanti.
L’assessore alla cultura Giovanni Di Iacovo, intervenuto all’inaugurazione martedì 23 febbraio, ha ritenuto che la mostra sia una valida occasione artistica e culturale per riflettere su di una stagione intellettuale e allo stesso tempo conoscere e apprezzare le doti pittoriche di tutti i protagonisti.
Di Iacovo ha sottolineato quanto sia importante utilizzare una struttura storica di spessore come il circolo Aternino ubicato in una zona di Pescara che è troppo spesso sulla cronaca per eventi negativi e ha ringraziato l’organizzazione e gli artisti tutti per aver arricchito una bella zona della città con l’arte, l’idea e i molteplici linguaggi utilizzati con l’augurio che i giovani frequentanti la zona ne possano trarre vantaggio in termini di intuizioni, idee e ispirazioni.
“Il successo di questa rassegna artistica, spiega Del Bono ci conferma il raggiungimento di un obiettivo che ci eravamo dati: realizzare a Pescara un evento di grande qualità, che fosse però accessibile a tutti i cittadini.
Ci si auspica quindi di aver realizzato un'iniziativa che lasci un segno nella nostra città e che sia capace di coinvolgere, valorizzare e arricchire l’intera comunità”.
Concludiamo con una frase tratta da un romanzo della scrittrice Giulia Madonna, che domani sarà presente in loco :” Continua a sognare, a fare progetti, a sperare. Tutto ciò che è ardito e incredibile può renderti felice. Desidera.”