“Aldo Canale è stato un Maestro dell’arte pasticcera che ha lasciato una traccia indelebile nella nostra città. Da oggi, grazie alla donazione della sua attrezzatura professionale voluta dai figli di Canale, Tiziana e Paolo, la sua arte rivivrà nell’Istituto Alberghiero di Pescara, dove andremo a recuperare la tradizione dolciaria abruzzese. Disponendo di quelle attrezzature potremo ulteriormente migliorare e ampliare l’offerta formativa e didattica attivando l’opzione di Pasticceria, nell’ambito dell’Indirizzo Enogastronomia; inoltre è nostro obiettivo avviare corsi di formazione per la qualifica al terzo anno di Operatore dell’Arte Bianca, prevista nell’accordo Stato-Regione e su cui stiamo già lavorando”.
Lo ha detto la Dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro aprendo stamane la conferenza stampa-Cerimonia di intitolazione di uno dei Laboratori-Cucina dell’Istituto al Maestro pasticcere ‘Aldo Canale’, titolare della storica pasticceria’Canale’ di via Trento a Pescara, e scomparso lo scorso 30 dicembre. Presenti all’evento la famiglia Canale, ossia i figli Tiziana e Paolo e alcuni nipoti, oltre al Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, la consigliera provinciale Leila Kechoud e il giornalista Marco Camplone, in rappresentanza dell’azienda ‘De Cecco’.
“L’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ – ha detto la dirigente Di Pietro – si arricchisce di un nuovo prezioso tassello nell’opera di costante e continuo aggiornamento della propria offerta didattica. La famiglia del Maestro pasticcere Aldo Canale ha voluto infatti donare alla nostra scuola tutta l’attrezzatura professionale del padre con la volontà di far rivivere tra i nostri laboratori, appena ristrutturati, l’antica arte pasticcera di un uomo straordinario che ha segnato un’epoca per la nostra città. E con le attrezzature i figli ci hanno omaggiato anche di quel patrimonio inestimabile che è rappresentato dalle ricette del maestro Aldo, ricette che i nostri ragazzi riproporranno per recuperare la tradizione dolciaria, ricette che andremo a integrare nel nostro corso di formazione. Soprattutto quelle attrezzature donate ci consentiranno di migliorare e ampliare un’offerta formativa che già oggi è di altissima qualità. Per la nostra scuola i laboratori sono la vita e poter disporre di strumenti sempre più professionalmente qualificati significa offrire nuove opportunità ai nostri ragazzi. L’intitolazione di uno dei nostri laboratori ad Aldo Canale si inserisce quindi in una progettualità già in itinere da qualche mese e che punta all’attivazione di un’opzione di Pasticceria nei nostri corsi, un progetto già partito con la Conpait, Federazione Nazionale Pasticceri, per l’inserimento dell’Arte Bianca e l’aggiunta della relativa qualifica al terzo anno. E oggi abbiamo già sperimentato alcune di quelle ricette con i dolci preparati dagli studenti utilizzando una marmellata speciale: si tratta delle ultime marmellate di prugna realizzate da Aldo Canale poche settimane prima di andarsene, e che i figli ci hanno voluto regalare”.
“Dopo il gemellaggio tra l’Istituto alberghiero ‘De Cecco’ e la famiglia De Cecco, che per prima ebbe l’intuizione di dare vita a tale scuola – ha ricordato il Presidente Di Marco – oggi si suggella un secondo gemellaggio, quello con la famiglia Canale: Aldo aveva un dono, era un maestro in un settore non facile, tanto da divenire presto un punto di riferimento. E quel patrimonio rappresentato dal suo saper fare non va perso, anzi, auguriamoci che tra gli studenti dell’Alberghiero ci sia quel giovane che, con la propria passione, riesca ad avvicinarsi a quelle capacità. Oggi ribadiamo che la Provincia di Pescara ha delle idee chiare sul futuro dell’Istituto Alberghiero e ci siamo fissati l’obiettivo di restituire alla scuola spazi nuovi in fase di realizzazione nel plesso centrale”.
“Sono certa che oggi i nostri genitori, Aldo Canale e Nelda Sghettini ci stiano sorridendo, felici di vedere quanti studenti potranno lavorare e imparare utilizzando i loro stessi strumenti – ha detto Tiziana Canale -, e per questa opportunità voglio ringraziare la dirigente Alessandra Di Pietro, per la sensibilità e la celerità con le quali ha accolto la nostra proposta di donazione e l’ha concretizzata, e poi la professoressa Maria Giusti, dell’Istituto Onnicomprensivo ‘Pomilio’ di Chieti, che ci ha messo in contatto con la dottoressa Di Pietro e tutti coloro che si sono adoperati rendendo omaggio a mio padre”.
Subito dopo è stata scoperta la targa dedicata ad Aldo Canale e visita alle attrezzature nel laboratorio dedicato.