Pescara. Durante la conferenza stampa di presentazione degli abbonamenti sulla nuova stagione agonistica del Pescara il Presidente del Delfino Pescara Daniele Sebastiani ha confermato che il nuovo tecnico è Pasquale Marino nato a Marsala il 13 luglio 1962. Cresciuto nelle giovanili del Marsala con cui ha giocato quattro stagioni in Serie C2 poi con Akragas, Siracusa, Battipagliese, Potenza, Messina, Catania con il ruolo di centrocampista. Come allenatore ha esordito con il Milazzo, Ragusa, Paternò, Foggia, ( ha ottenuto la promozione in Serie C1), Catania ( conquistando la promozione in Serie A e l'anno successivo raggiungendo la salvezza), al termine della stagione è passato ad allenare l'Udinese, con il Parma dal quale viene esonerato poi a Genoa dopo la sconfitta per 5-4 in casa dell'Inter, di nuovo l’esonero. Ndr ) Peccato che Zeman non abbia accettato la guida del sodalizio Pescarese, gli obiettivi sono di fare un ottimo campionato di puntare in alto, mercoledì il tecnico di Marsala raggiugerà Pescara insieme ai suoi collaboratori  ed analizzare cosa fare. Ufficialmente sabato Pasquale Marino sarà presentato alla tifoseria al porto turistico. Il  desiderio  del Presidente Daniele Sebastiani è la volontà di far allenare la squadra sui campi pescaresi per far rinascere il tifo per il Pescara. Il Ds Giorgio Repetto ha illustrato le peculiarità del tecnico che ha fatto bene a Catania e Udine non bene a Genova, ma lì è difficile lavorare, poi un anno può andare non bene, ha affermato che gli è stato offerto due anni di contratto con la possibilità del terzo, la somma è quella che ormai è sulla bocca di tutti (300 mila euro) non ha voluto il premio play off. Per quando riguarda la rosa dei giocatori, Pasquale Marino, sembra orientato a confermare diversi giocatori attuali, alcuni andranno via, ma diversi resteranno, sarà Marino che deciderà chi potrà essere utile alla causa del nuovo Pescara poi dipenderà dalla volontà dei giocatori chi vuole partire chi restare. Il Pescara ha programmato un paio di amichevoli di lusso, una giocherà contro la squadra, dove milita Del Piero, l’altra prenderà parte a un torneo in Spagna, dove partecipano società che hanno date di costituzione molte antiche. Particolare attenzione al settore giovanile del Pescara che devono pensare più all’aspetto tecnico tattico del gruppo e dei giocatori, non importa se si arriva prima o ottavi in classifica, ma interessa la qualità del giocatore  e del gioco che si esprime sul campo.