Ulteriore prolungamento per "Le Radici del futuro", l'imponente mostra documentale in corso all'Aurum. L'evento organizzatodall'Assessorato alla Cultura in collaborazione con le Soprintendenze ai beni culturali, l'Archeoclub, l'Archivio di Stato e altri Enti e Istituzioni, andrà avanti fino al 27 dicembre (ad eccezione del Natale e della mattina del 26 dicembre).
"Un vero e proprio viaggio nel tempo – dice l'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo - Dal periodo romano al Medioevo, dalla nascita della Piazzaforte alla costituzione della parrocchia della Madonna dei Sette Dolori, dall' Ottocento, con l'Unità d'Italia e l'arrivo del ferrovia fino alla costituzione della Nuova Pescara, nel Novecento. Una "passeggiata" che ha avuto un grande successo di pubblico e che ci ha portato per due volte a prolungarne la durata. I pescaresi hanno dunque apprezzato molto questa lettura della storia della città fatta di foto, pannelli specialmente quelli relativi alla Piazzaforte e ai suoi sotterranei, cimeli esposti per la prima volta come l'atto di nascita di Gabriele d'Annunzio, giornali pubblicati a Pescara e Castellamare a partire dal 1869. Un patrimonio mai esposto prima nella sua globalità che ha richiamato l'attenzione anche di tantissime scuole".
"Venerdì si è chiusa la fase convegnistica – aggiunge il responsabile dell'Aurum Licio Di Biase – ieri con gli spettacoli era programmata la chiususra dell'evento che, però, era già stata prorogata al 22 dicembre. Ora si è avvertita la necessità di una ulteriore proroga. E così la struttura resterà aperta per la visita alle mostre fino al 27 dicembre (ad eccezione del Natale e della mattina del 26 dicembre). Eventi nell'evento e incontri, eccezionali quelli con gli storici Lorenzo Braccesi e Raffaele Colapietra, reading affascinanti, come le letture di Giulia Basel, Federica Vicino e Antonella Ranieri, spettacoli emozionanti, come l'estrapolazione da Oh che bel sito di Milo Vallone e Rossella Micolitti, tanto che la platea ha richiesto una replica dello spettacolo intero. Un mix che ha affascinato anche i tantissimi studenti che stanno proseguendo a visitare gli spazi dell'Aurum".