Ripresa? No rischio povertà . La crisi contiua ad attanagliare tutta l'Italia e l'Abruzzo sembra risentirne in modo particolare.
Questo è quanto emerge dai dati istat relativi alla nostra regione, resi noti questa mattina dal vice presidente Acli Abruzzo in una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche l'assessore regionale alle politiche sociali Marinella Sclocco
un terzo degli abruzzesi è a rischio povertà e dal 2013 l’Abruzzo è la regione italiana assieme alla Sardegna a veder il maggiore aumento delle povertà .
Secondo i dati istat esaminati dall'Acli, il 50% delle pensioni erogate non supera i 500 euro mensili e il 75% non supera i 1000 euro. In crescita le ore di cassa integrazione straordinaria e le domande di disoccupazione e le donne sono le più penalizzate.
Dal 2008 ad oggi le persone assistite dal Banco Alimentare sono passate da 29.000 a 38.000.