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Pescara 77esima provincia italiana con la retribuzione media più alta

In Abruzzo dove spicca l'Aquila. Dopo Pescara arrivano Chieti e Teramo

la redazione
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La provincia di Pescara si trova in 77esima posizione, su 110 province, nella classifica della retribuzione media derivante da lavoro dipendente.

I dati, diffusi dall’Osservatorio JobPricing attraverso la JP Geography Index, sono stati elaborati in base alle rilevazioni 2014 e 2015 fatte sul sito www.jobpricing.it con il tool "Confronta il tuo stipendio" e tengono in riferimento la retribuzione annua lorda (RAL).

I numeri della nostra regione non sono di certo esaltanti. L'Abruzzo risulta essere, con 25.411 euro, in 14esima posizione su 20 regioni e solo una delle 4 province, l'Aquila, è finita nella seconda fascia di merito con la 54 esima posizione.

La classifica abruzzese vede, come detto, l'Aquila in prima posizione seguita da Pescara e Chieti (praticamente a pari merito) e fanalino di coda la provincia di Teramo che risulta essere tra le 20 più basse d'Italia.

I dati abruzzesi sono i seguenti:

  1. L'Aquila - € 27.109 - 54esima posizione nazionale
  2. Pescara - € 25.195 - 77esima posizione nazionale
  3. Chieti - € 25.194 - 78esima posizione nazionale
  4. Teramo - € 24.208 - 91esima posizione nazionale

 

A livello regionale è netta la differenza tra nord e del sud. La prima classificata è la Lombardia con 31179 euro e tra le prime 10 regioni 8 sono del nord (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Veneto e Piemonte) e 2 sono del centro (Lazio e Marche). Davanti l'Abruzzo si posizionano anche Toscana (11esima), Campania (12esima) e Umbria (13esima).

A livello provinciale il podio è composto da Milano con € 34.508, Bolzano con € 32.897 e Genova con € 31.404.

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